“Gullyver’s Reisen”, nuova via di ghiaccio in Dolomiti. Fonte Martin Sieberer facebook
Il nome della nuova linea, classificata M6, WI 6, prende spunto dal romanzo “I viaggi di Gulliver”
Due giorni da, Martin Feistl e Martin Sieberer hanno aperto un’impressionante linea di ghiaccio di 500 metri sul Piz Selva, in Val Lasties (TN), nella zona del Sass Pordoi, battezzata “Gullyver’s Reisen”.
La linea, classificata M6, WI 6, “è completamente pulita e segue una linea di ghiaccio logica dal basso verso l’alto”, ha postato Sieberer.
“Ho scoperto la linea durante una dura ripetizione di “Grazie Giovanni” (300m, M6, WI 6) sul Sass Pordoi a -15° Celsius e vento a 80 km/h – ha raccontato Feistl – In risposta alle vecchie vie estive e agli spit piazzati da “primi salitori”, abbiamo salito la nostra via in stile completamente pulito e lontano da altre vecchie vie. Il nome prende spunto dal romanzo “I viaggi di Gulliver” in cui viene tracciato il quadro di una società ideale […]”-
Arrampicata su ghiaccio al Sass Pordoi
L’arrampicata su ghiaccio sul Sass Pordoi è stata intensa fin dall’inizio di novembre. Simon Gietl e Vittorio Messini, tra il 9 e 16 novembre hanno aperto “Eywa” (570m, M6, WI6), proprio di fronte alla via che Feistal e Sieberer hanno aperto il 29 novembre.
“Grazie Giovanni”, è invece una linea di 300 m M6 WI6 aperta da Marco Cordin, Massimo Faletti e Paolo Valentini il 16 novembre.
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