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24 Ottobre 2023

Ambiente e Territorio · Alpi Centrali · Alpi Orientali · Aree Montane · Italia · Lombardia · Veneto

Milano-Cortina 2026. Zaia: “senza bob o altro dobbiamo prendere atto che si va per strade separate”

Luca Zaia. Fonte Ansa

Il presidente del Veneto: “Il dossier Olimpiadi nasce da me … non è che possiamo fare tutte le Olimpiadi in Lombardia “

“Cortina è la realtà che ha promosso le Olimpiadi, ha permesso a tutti di avere le Olimpiadi, non può essere trattata così. Se c’è la volontà di redistribuire le gare, una soluzione c’è già, sennò senza bob o altro dobbiamo prendere atto che si va per strade separate”.

È quanto affermato dal presidente del Veneto, Luca Zaia, in vista del vertice della Fondazione Milano-Cortina in programma oggi a Milano.

Ricordiamo che, dopo l’annullamento della pista da bob a Cortina d’Ampezzo, il governatore del Veneto aveva avanzato una richiesta di ridistribuzione delle gare, proposta respinta dal sindaco di Milano, Giuseppe Sala.

“Il dossier Olimpiadi nasce da me – ha ricordato Zaia – Misi Cortina sede Olimpica e poi Trento e Bolzano. Poi si sono aggiunti altri, ma non è che possiamo fare tutte le Olimpiadi in Lombardia. Se si vuole un piano b c’è il tempo”.

La Corte dei Conti apre un fascicolo per inadagare sulle risorse pubbliche già spese per il progetto abbandonato

Intanto, la Procura della Corte dei Conti del Veneto  ha aperto un fascicolo in relazione al progetto che non sarà realizzato della nuova pista di bob a Cortina d’Ampezzo per i prossimi Giochi invernali. Al momento l’iniziativa è contro ignoti ma i magistrati contabili vogliono fare chiarezza sul perché si sia impiegato tanto tempo, prima di capire che il progetto non sarebbe stato realizzato, e su quanti soldi pubblici siano stati già spesi, a questo punto inutilmente.