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20 Giugno 2022

Ambiente e Territorio

Montagna. Legambiente presenta il rapporto Bandiere Verdi e Nere 2022

Sono ben 19 le bandiere verdi assegnate all’arco alpino, oltre a 10 bandiere nere per pratiche dannose

Ogni anno Legambiente fotografa la situazione ambientale e culturale dei territori montani e assegna un vessillo che distingue le varie esperienze: le Bandiere Verdi, che premiano pratiche innovative ed esperienze di qualità ambientale e culturale e le Bandiere Nere, che segnalano le lacerazioni dell’arco alpino.

Quest’anno sono ben 19 le bandiere verdi che Legambiente ha assegnato all’arco alpino premiando realtà, comunità, imprese e start-up, amministrazioni locali, ma anche singoli cittadini che si danno fare per valorizzare il territorio montano rispettando l’ambiente. Sostenibilità ambientale, tutela e valorizzazione del paesaggio, agricoltura e filiera agroalimentare, innovazione e servizi smart, comunità locali che fanno rete, sono tra le parole chiave dei vessilli green 2022 che sventolano in Piemonte e Friuli Venezia Giulia con rispettivamente 4 bandiere verdi a testa, Lombardia e Trentino con 3 vessilli a testa, Liguria 1, Alto Adige 1, Veneto 2 e per finire una di rilevanza nazionale assegnata quest’anno ad Appia: la rete della Pastorizia Italiana per l’avvio del corso sperimentale formazione e accompagnamento per giovani pastori della Scuola Nazionale di Pastorizia, con l’obiettivo di sviluppare competenze in tema di pratiche agricole sostenibili e per la gestione del pascolo.

Riflettori puntati anche sulle pratiche dannose che lacerano il territorio montano: assegnate 10 Bandiere Nere così distribuite: 3 in Piemonte, 1 in Valle d’Aosta, 1 in Lombardia, 1 in Alto Adige, 1 in Trentino, 1 in Veneto, 1 in Friuli-Venezia Giulia e 1 speciale nelle Marche.

Le Bandiere Verdi 2022 sono state premiate il 18 giugno a Chiaverano (TO) in occasione del VI SUMMIT nazionale organizzato e promosso da Legambiente nell’ambito della campagna di informazione di Carovana delle Alpi che quest’anno compie vent’anni.

Il rapporto completo