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5 Febbraio 2024

Alpinismo e Spedizioni · Hiking e Trekking · Vertical · Walking · Resto del Mondo

Monte Fuji: in arrivo nuove norme per gli scalatori

Mt.Fuji, visto dal lago Kawaguchi. Fonte:Wikipedia/fotoMarion&ChristophAistleitner

Il governo regionale propone l’introduzione di un numero limite di accessi e una nuova tassa per le scalate

Il Monte Fuji, la montagna più alta del Giappone,  è sovraffollata e per regolamentarne l’accesso e garantire la sicurezza ai visitatori, il governo regionale della prefettura di Yamanashi ha deciso di introdurre nuove norme.

A partire dalla prossima estate,  il vulcano alto 3.776 metri, potrebbe dunque essere scalato da non più di 4.000 persone al giorno. Gli aspiranti alla vetta potrebbero anche dover pagare una tassa di 2.000 yen, pari  a 13,50 dollari USA.

Secondo Kotaro Nagasaki, governatore di Yamanashi, tali misure saranno presentate al parlamento regionale questo mese per alleggerire la congestione della montagna e renderla più sicura.

Alto rischio di mal di montagna

Nel nuovo piano proposto, è prevista anche la chiusura della zona sommitale del Mt. Fuji dalle quattro del pomeriggio alle tre del mattino, ora locale, con lo scopo di porre fine al cosiddetto “bullet climbing”, una pratica di scalata poco sicura, che espone maggiormente al mal di montagna, ovvero  il tentativo di raggiungere la cima entro  l’alba, in un’unica spinta, senza fare tappa in uno dei rifugi.

Secondo le statistiche, quasi uno scalatore su tre del Mt. Fuji ha accusato sintomi di mal di montagna acuto (AMS).

Scalatori osservano l’alba dalla cima del Mt. Fuji, agosto 2023 ©Yamanashi prefectural government. Fonte Kyodo News

Registrate più di 220.000 ascese in una stagione

La montagna si trova a cavallo tra le prefetture di Yamanashi e Shizuoka. Con l’aumento dei visitatori, sono emersi anche altri problemi, come l’accumulo dei rifiuti.

Il Monte Fuji, chiamato anche Fujisan, venerato come montagna sacra dalla religione shintoista, è patrimonio culturale dell’umanità UNESCO dal 2013. I visitatori pagano attualmente 1.000 yen (6,75 dollari) per contribuire a manter pulita la montagna, tuttavia, si tratta di una tassa volontaria che non sempre viene versata.

Dal 1° luglio al 10 settembre 2023, sono state registrate oltre 220.000 salite lungo le quattro vie comunemente percorse, di cui oltre il 60%  attraverso il popolare Yoshida Trail (sentiero suddiviso in 10 stazioni).

La prefettura di Yamanashi ha dichiarato che collocherà un cancello alla quinta stazione per chiudere il sentiero  tra le 16.00 e le 3.00 del mattino, con l’unica eccezione per coloro che pernotteranno presso i rifugi.

Secondo una fonte del governo prefettizio, i proventi saranno utilizzati per implementare le misure di sicurezza, oltre che destinati alla costruzione di un rifugio per garantire protezione agli scalatori in caso di eruzione del vulcano, ancora attivo.

Mt. Fuji, Giappone. Fonte Wikipedia