Daniela Polvara

Si parlerà di alimentazione in condizioni estreme e grande caldo

Presentazione letteraria fuori dagli schemi per l’edizione 2021 della rassegna Monti Sorgenti (29 aprile-10 giugno 2021), organizzata dal CAI Lecco in collaborazione con la Fondazione Cassin e il Gruppo Ragni della Grignetta.

Giovedì 20 maggio, alle ore 18.30, Donatella Polvara, biologa, nutrizionista e autrice di saggi sull’alimentazione in condizioni estreme, presenterà il suo nuovo libro “Il Grande Caldo” (ed. ATS di Giacomo Catalani), in diretta streaming sul canale Youtube di Lecco Notizie e sul sito ufficiale di Monti Sorgenti

Il libro avrà un esordio inaspettato al Bar da Tony di Lecco, sul piazzale della Funivia per i Piani d’Erna. Lì si svolgerà la presentazione e si parlerà di come avventurieri e sportivi vincono le sfide contro le temperature estreme, di come l’organismo umano è capace di sopravvivere a temperature maggiori di +55C°, curando l’alimentazione e l’idratazione.

Sarà un viaggio alla scoperta dei cibi più indicati da consumare durante i trekking al caldo: dagli incandescenti deserti delle latitudini tropicali, agli impervi percorsi con le temperature più torride: da questi ambienti si torna a casa solamente con un’accurata preparazione fisica ed una precisa alimentazione.

Programma “Monti Sorgenti 2021

Daniela Polvara

Nata e cresciuta a Lecco, Daniela Polvara è biologa, analista di laboratorio e nutrizionista. Da anni si occupa di alimentazione, seguendo corsi e conferenze in materia. E’ socio del CAI di Lecco e membro interno del Comitato Scientifico del CAI Lombardia. Da diversi anni si dedica con particolare interesse all’alimentazione in ambiente estremo.
Nel 2013 ha collaborato per la preparazione dei viveri con il progetto “Deep stop Lario 220”, per il record del mondo di permanenza sott’acqua di Danilo Bernasconi, a Faggeto Lario e nel 2016  per l’impresa Manaslu 8163 mt. di Danilo Callegari. Nel 2017 ha fornito consigli per le strategie di integrazione ai Ragni di Lecco, Luca Schiera e Paolo Marazzi, impegnati in Patagonia.
Ha scritto articoli inerenti la nutrizione per Orobie, per Scienza&Sport e altre riviste che trattano il tema della montagna.
Ama viaggiare: ha percorso con gli sci da fondo vari tratti della Lapponia, ha visitato il Marocco, spingendosi fino ai confini con il Deserto del Sahara, ha percorso a piedi alcuni tratti della Death Valley e del Grand Canyon. In queste occasioni ha approfondito le sue conoscenze sulle tradizioni alimentari dei popoli che vivono negli ambienti più estremi del pianeta.
La passione per la montagna, per lo sci in tutte le sue forme e per il trekking, l’hanno portata a scrivere i suoi due libri, che mixano gradevolmente racconti di imprese e consigli nutrizionali utili per chi volesse affrontare gli ambienti estremi.