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20 Gennaio 2017

Ambiente e Territorio · Cultura · Alpi Occidentali · Aree Montane · Italia · Piemonte

PREMI AMICI DEL GRAN PARADISO 2016. Ceresole Reale (TO), 4 febbraio 2017

locandina

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PREMI AMICI DEL GRAN PARADISO 2016 A MONSIGNOR LUIGI BETTAZZI E A FEDERICA SANDRONE

Il 4 febbraio prossimo, a Ceresole Reale (TO), si festeggiano i 50 anni in Canavese di monsignor Luigi Bettazzi, con  la giornata “Quel+Luigi Vescovo del Gran Paradiso”, ideata e organizzata dall’Associazione Amici del Gran Paradiso.

In tale occasione sarà conferito a monsignor Bettazzi il titolo di socio d’onore dell’Associazione Amici del Gran Paradiso, e assegnato alla canavesana Federica Sandrone,“custode” in Svizzera del tunnel ferroviario più lungo al Mondo, il Premio Amici del Gran Paradiso 2016.

MONSIGNOR BETTAZZI… IL VESCOVO DEL GRAN PARADISO

Monsignor Luigi Bettazzi. Fonte: internet

Monsignor Luigi Bettazzi. Fonte: internet

Trevigiano, classe 1923, assieme al cardinale José de Jesús Pimiento Rodríguez è  l’unico prelato vivente ad essere stato presente al Concilio Vaticano II.
Vescovo di Ivrea per oltre trent’anni, sino al 1999, è noto per le sue posizioni liberali, per il carteggio con Enrico Berlinguer e per avere detto in un’intervista che Cristo era socialista (se gli operai erano in sciopero, lui gli stava al fianco, per la difesa dei loro diritti). Ha presieduto Pax Christi, movimento cattolico internazionale per la pace.

Nell’aprile 2015 ha dichiarato in un’intervista,  circa l’omosessualità: “la questione del sesso va studiata, emancipandosi dai neoplatonici che facevano coincidere sesso e decadenza dello spirito. Perché non espressione dello spirito umano? È noto che mi pronunciai in favore dei Dico, il riconoscimento delle unioni civili».

Nel 1973, per festeggiare i suoi cinquant’anni, monsignor Bettazzi,  oggi vescovo emerito di Ivrea, volle raggiungere la cima del Cervino, lungo la via italiana, accompagnato dalla guida Massimo Bich. «Forse fu un eccesso di ambizione, considerato il mio scarso allenamento. – ricorda – Ne chiesi perdono a Dio e alla montagna».

FEDERICA SANDRONE, L’ITALIANA CUSTODE DEL GOTTARDO, IL TUNNEL FERROVIARIO PIU’ LUNGO AL MONDO

Federica Sandrone. Fonte: La Stampa

Federica Sandrone. Fonte: La Stampa

Federica Sandrone è nata ad Ivrea e cresciuta a Rivarolo. Alla 38enne canavesana, le Ferrovie svizzere hanno affidato sicurezza e manutenzione del Gottardo, 57,1 km di lunghezza, tunnel ferroviario sotto le Alpi dove i treni sfrecciano fino a 200 chilometri all’ora.

Nel 2004, subito dopo aver conseguito la laurea di ingegnere minerario al Politecnico di Torino, Federica vince un dottorato a Losanna. Successivamente, arriva il primo incarico operativo nelle ferrovie svizzere e nel 2008 diventa ingegnere responsabile della gestione e della manutenzione dei tunnel. Fino a giugno 2016 erano 300 gallerie, poi si è aggiunto il Gottardo,  operativo da fine 2016, dove a regime passeranno 250 treni merci al giorno e 65 convogli passeggeri.

Il Programma

ore 11.30 – Ritrovo nella chiesa parrocchiale di San Nicolao a Ceresole Reale
ore 11.45 – Messa celebrata da mons. Bettazzi
ore 13.00 – Pranzo al rifugio Massimo Mila (è consigliata vivamente la prenotazione al n° 328 6620149 nelle ore serali); il ricavato andrà a sostenere i progetti dell’Associazione Amici del Gran Paradiso per il 2017
– Conferimento a mons. Bettazzi del titolo di socio d’onore degli Amici del Gran Paradiso e consegna dell’opera in legno dello scultore Marco Rolando
– Consegna del Premio Amici del Gran Paradiso 2016 all’ingegner Federica Sandrone
– Nomina del nuovo direttivo dell’Associazone Amici del Gran Paradiso per il periodo 2017-2020
– Proclamazione del presidente
Per ulteriori informazioni: Guido Novaria, cell. 335.7369424

 

Simonetta Quirtano