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30 Gennaio 2018

Cultura · Alpi Orientali · Aree Montane · Italia · Trentino Alto Adige

Roberto De Martin è il nuovo presidente del Premio letterario Gambrinus Mazzotti

Roberto De Martin. Foto: arch. MountainBlog

Cambio al vertice del Premio Letterario: al sociologo Ulderico Bernardi succede alla presidenza Roberto De Martin. Pubblicato il bando della XXXVI edizione

La nuova edizione del Premio Gambrinus “Giuseppe Mazzotti” si apre con un cambio al vertice del Consiglio Direttivo: al sociologo Ulderico Bernardi succede alla presidenza Roberto De Martin, presidente fino al 2017 del Trento Film Festival.

In questi giorni è stato pubblicato del bando 2018, della XXXVI edizione del Premio, concorso per libri di montagna, alpinismo, esplorazione – viaggi, ecologia e paesaggio, artigianato di tradizione e Finestra sulle Venezie sulla civiltà veneta.
Tre le sezioni: “Alpinismo: imprese, vicende storiche, biografie e guide”, “Ecologia e paesaggio” e “Artigianato di tradizione”, per ognuna ci sarà un vincitore.

Immagine di Giuseppe Mazzotti, simbolo dell’edizione 2018 del Premio Gambrinus. Fonte: press

La selezione spetterà alla Giuria del Premio, che quest’anno vede l’ingresso di Alessandro Vanoli, storico, saggista e divulgatore che nel 2017 ha vinto il Premio Gambrinus “Giuseppe Mazzotti” nella sezione “Esplorazione – Viaggi”. Vanoli affiancherà gli altri componenti Loredana Capuis, Mirella Tenderini, Francesco Vallerani, Alessandra Viola, Franco Viola e Italo Zandonella Callegher.

Il riconoscimento è riservato a opere scritte o tradotte in italiano pubblicate dal 1° gennaio 2016 al 31 maggio 2018.

Iscrizioni entro il 10 maggio 2018

Il termine ultimo per partecipare è  il 10 maggio 2018. L’annuncio delle opere vincitrici e di quelle eventualmente segnalate avverrà a metà ottobre e la cerimonia di premiazione si terrà al Parco Gambrinus di San Polo di Piave (TV), sabato 17 novembre 2018 alle 16,30. Durante la serata conclusiva, verrà assegnato anche il Super Premio “La Voce dei Lettori”, determinato dal voto di preferenza della Giuria di quaranta lettori (rappresentanti del mondo della cultura, dell’associazionismo, della comunicazione, della scuola, dell’università) fra le tre opere già premiate dalla Giuria.