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8 Ottobre 2020

Alpinismo e Spedizioni · Vertical · Resto del Mondo

“Running in the Shadows”, nuova via sulla Emperor Face del Mt. Robson

Ethan Berman e Uisdean Hawthorn sul Mt. Robson. Foto: U. Hawthorn

Ethan Berman e Uisdean Hawthorn hanno trascorso tre giorni in parete

Lo statunitense Ethan Berman e lo scozzese Uisdean Hawthorn hanno aperto “Running in the Shadows”, una nuova via di misto lunga 2000 metri, sulla famosa e difficile Emperor Face del Mount Robson, nelle Montagne Rocciose canadesi.

Il Mount Robson (3.954 m) è la cima  più alta delle Montagne Rocciose canadesi. La sua parete Nord, conosciuta come Emperor Face, è uno degli obiettivi alpinistici più ambite del Nord America. Fu salita per la prima volta nel 1978 da Jimi Logan e Mugs Stump.

Solo poche linee attraversano questa imponente e difficile parete. La nuova via di Ethan Berman e Uisdean Hawthorn corre a sinistra di Infinite Patience Road (Blanchard-Dumerac-Pellet, 2002).

La coppianostr ha trascorso tre giorni in parete (due bivacchi) e ha valutato “Running in the Shadows”  di difficoltà VI AI5 M6.

Ethan Berman su uno dei tiri chiave. Foto: arch. Ethan Berman/Uisdean Hawthorn

Dal racconto di Uisdean Hawthorn, pubblicato sul suo instagram:

“Abbiamo scalato la parete fino alla cresta in una lunga giornata di 19 ore, quando abbiamo bivaccato e cucinato il cibo eravamo svegli da 23 ore. Il giorno dopo, verso la vetta, è stato più difficile del previsto a causa della scarsa visibilità. Siamo arrivati ​​in vetta dopo 12 ore di scalata…. Abbiamo bivaccato in cima e siamo scesi il giorno successivo.”

Running in the Shadows, Emperor Face, Mount Robson, Canadian Rockies. Foto: arch. Ethan Berman/Uisdean Hawthorn