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31 Gennaio 2023

Climbing · Vertical · Europa

Seb Bouin libera nuove vie estreme in Portogallo

Seb Bouin. Fonte: profilo facebook

Il climber francese ha effettuato le prime salite di “Mar de Bering” e “Rei de Bering”, valutate rispettivamente 9a/+ e 9a+/b

La prima destinazione dell’anno del talento francese dell’arrampicata Seb Bouin, è il Portogallo, dove sta dando il meglio di sé nella splendida falesia conosciuta come Cabo Espichel, situata 45 minuti a sud di Lisbona. E’ qui che si trovano alcune delle vie più dure del Paese che Bouin ha scalato velocemente prima di aprirne di nuove.

Bouin ha effettuato la prima salita a vista di “Tensao Nuclear” (8b) e completato la prima salita di “Nessum Dorma” (8c) al secondo tentativo.
Non è dato sapere dopo quanti tentativi abbia salito “Filipinos”, un 9a che non era mai stato ripetuto dopo la prima salita di André Neres. “Difficile pronunciarsi sul grado a causa di due prese chiave bagnate”, ha commentato.

Dopodichè Bouin ha cercato qualcosa di più difficile. Una ricerca che lo ha portato a quella che sarebbe diventata “Mar de Bering”. “È una via fantastica. Davvero divertente da scalare – ha raccontato sul suo instagram – La roccia è davvero buona e le prese sono sorprendenti. Una presa chiave era bagnata. È ancora difficile pronunciarsi sul grado a causa delle condizioni.
Credo sia più difficile di “Filipinos”. Ma è difficile sia 9a+ con una presa chiave asciutta.
Proporrò il grado 9a/+”

Anche se l’arrampicata vicino all’oceano dipende molto dalle condizioni del mare e può presentare molti pericoli, Seb ha definito questa esperienza come una delle sue preferite.

“È fantastico arrampicare vicino all’oceano. Aggiunge un’atmosfera speciale”, ha scritto. “I colori sono unici quando il sole colpisce l’acqua alla fine della giornata. È possibile vedere alcuni delfini alla fine della giornata. Qui sto scoprendo un nuovo elemento…”.

Poche ore fa, il francese ha annunciato anche la prima salita di “Rei de Bering“, valutata 9a+/b:

“Sono felice di aver chiuso questo progetto pochi giorni fa. Dopo aver liberato Mar de Bering, ero alla ricerca di qualcosa di più difficile – scrive Bouin – La roccia è incredibile e la via è una vera kingline. Per quanto riguarda il grado, è ancora difficile pronunciarsi a causa delle condizioni difficili. Direi 9a+/b”.

 

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