Roger Schäli e Simon Gietl sul Petit Dru (Parete Nord), Massiccio Monte Bianco, 24 settembre 2021. Fonte: facebook. Foto: Roger Schäli
Con le Grandes Jorasses il duo completa le sei classiche pareti Nord delle Alpi
Dopo 18 giorni, si conclude il progetto dell’altoatesino Simon Gietl e dello svizzero Roger Schaeli che, con le Grandes Jorasses completano la scalata delle 6 classiche pareti Nord delle Alpi, effettuando i collegamenti, tra una montagna e l’altra, in bicicletta e parapendio.
Il loro primo obiettivo è stata la Via Comici alla Cima Grande di Lavaredo, a cui sono seguite la Via Cassin al Pizzo Badile, Chant Du Cygne sull’Eiger, la Via Schmid sul Cervino, il Couloir Nord del Petit Dru e, ora, la Via Linceul sulle Grandes Jorasses.
“E’ stata la mia più bella esperienza alpinistica – ha affermato Schaeli – . Grazie a tutti quelli che hanno reso possibile tutto questo!”
“Ce l’abbiamo fatta! Con un tempo spettacolare siamo arrivati in vetta alle Grandes Jorasses alle tre del pomeriggio – ha postato Simon Gietl – Non avrei voluto realizzare il progetto NORTH6 con nessun altro compagno di cordata. È stato un grande onore per me. Roger, grazie per aver aspettato che fossi pronto per affrontare il progetto […] Abbiamo avuto 14 giorni di attività, un giorno libero e tre giorni di maltempo con pioggia e neve (oltre i 2.000 metri). 30.770 metri di dislivello in salita, 29.470 metri di dislivello in discesa. Siamo stati in grado di goderne alcuni con i nostri parapendio. Alle spalle abbiamo 1.011 chilometri in bici da corsa.”
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