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1 Febbraio 2022

Alpinismo e Spedizioni · Vertical · Resto del Mondo

Spedizioni invernali 2021-2022: aggiornamenti da Everest, Cho Oyu, Manaslu, K2 e Khosar Gang

Distribuzione degli 8000 tra Karakorum e Himalaya. Fonte: Wikipedia

Everest (8.849 m) – Cresta Ovest, Nepal

Jost Kobusch è sempre a Lobuche (5000 m). “Probabilmente ci vorrà un po’ prima di riprendere nuovamente a salire”. Per ironizzare sulla situazione, il tedesco ha modificato una sua foto con un applicazione che ne invecchia l’aspetto: “Sto ancora aspettando che il tempo migliori…”, commenta.

I jet stream hanno impedito a tutte le spedizioni impegnate in Himalaya di fare progressi  e manca solo un mese alla fine della stagione alpinistica invernale. I permessi scadono, infatti, il 28 febbraio, in coincidenza con la fine dell’inverno meteorologico.

“Non vedevo un periodo così lungo di uragani né in Himalaya né nel Karakoram dall’inverno del 2006”, ha riferito a Kobusch il meteorologo austriaco Karl Gabl.

Aggiornamento del 3 febbraio: Kobusch ha ripreso l’attività sulla montagna

Approfondimenti

 

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Und ich warte immer noch auf besseres Wetter…

And I’m still waiting for better weather…….

Pubblicato da Jost Kobusch su Lunedì 31 gennaio 2022

Cho Oyu  (8.201 m ) – Parete Sud, Nepal

La seconda squadra che quest’inverno punta ad aprire una nuova via commerciale sulla difficilissima parete Sud del Cho Oyu, è guidata da Mingma Dorchi Sherpa (Pioneer Adventure). Avrà un campo base separato dal team di Gelje Sherpa (sponsorizzato da Nirmal Purja), ma i due non escludono di poter lavorare insieme in caso la situazione lo richiedesse.

Mingma Dorchi ha confermato che salirà dalla valle di Thame e sarà affiancato da Pemba Sherpa, Pasang Tenje Sherpa, Phurbu Sherpa, Lakpa T Sherpa e Mingma D Sherpa. Dukpa Chiri Sherpa (cuoco) e Gelu Sherpa (personale) supporteranno la squadra al campo base.

Gelye Sherpa, procederà dal colle del Nangpa La, tuttavia ha dichiarato di non voler attraversare per nessun motivo il confine con il Tibet.

Le  squadre non hanno ancora completato il trekking di avvicinamento al Campo Base.  Le condizioni meteo sono state discrete fino a Namche Bazaar, poi  il tempo è peggiorato.

Neve e vento, hanno accompagnato il team di Gelje fino al piccolo villaggio di Machhermo (4.470 m), sulla via per Gokyo, la loro prossima tappa. “È stato un viaggio di nove ore con oltre 20 kg sulle spalle”, ha riferito Lakpa Dendi.

Attualmente, le condizioni al Campo Base sono difficili, con venti molto forti, tanto che il personale addetto alla cucina – arrivato prima al CB – non è riuscito a montare le tende ed è sceso a Gokyo. Gelje Sherpa, ritiene che potrebbero passare giorni prima di  poter salire al Campo Base.

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Manaslu (8163 m) – Nepal

Mentre Simone Moro  è a Kalinchowk (3500 m) per continuare l’allenamento dove c’è meno neve, la squadra di Alex Txikon e Oswald Rodrigo Pereira sono tornati al Campo Base da Samagaon, sperando in un miglioramento delle condizioni meteo.

I nepalesi Lama, Nurbu, Thinly e Gyalu hanno approfittato di un breve periodo di relativa calma per portare un po’ di attrezzatura fino a Campo 1. Secondo Pereira, che li ha seguiti: “Le condizioni erano davvero severe, con forti venti che colpivano C1”, ha scritto il polacco.

Le condizioni della neve sembrano, tuttavia, più stabili e il tempo dovrebbe migliorare nei prossimi giorni. A breve, Simone Moro raggiungerà i suoi compagni al Campo Base.

Aggiornamento dell’1 febbraio: Nevica nuovamente al Manaslu. Txikon: “Le raffiche di vento colpiscono forte la vetta, dove nevica meno. Stiamo valutando la strategia. Non vediamo l’ora di metterci al lavoro!”

 

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K2 (8.611 m) – Sperone degli Abruzzi, Pakistan

‘Primo assaggio’ della stagione, per la spedizione invernale della taiwanese Grace Tseng al K2 (Pakistan), sabato scorso. I forti venti hanno costretto il team a ritirarsi mentre cercavano di raggiungere il Campo 1.

Dopo essere rimasti al campo base tutto il fine settimana, la squadra incaricata di fissare le corde, composta da Ngima Tendi Sherpa, Furi Sherpa, Chhiring Sherpa, Ningma Dorje Sherpa, Dawa Sherpa e lo scalatore pakistano Muhammad Sharif, hanno stabilito Campo 1 sulla via dello Sperone degli Abruzzi. Entro la giornata di oggi dovrebbero stabilire  Campo 2 (6.760 m) e rientrare al Campo Base.

Aggiornamento del 2 febbraio: Dopo aver stabilito con successo C1, la squadra è stata costretta a tornare al campo base a causa dei forti venti. Attualmente, tutti i membri della squadra sono sani e salvi al campo base e in attesa della prossima finestra favorevole.

Aggiornamento del 3 febbraio: Sherpa in azione

 

K2 winter
#台灣的第ㄧ次冬攀8000m遠征
#🇵🇰

Pubblicato da 曾格爾 Grace Tseng su Martedì 1 febbraio 2022

Approfondimenti

Khosar Gang (6.046 m), Pakistan

Più a valle, non è stato il maltempo a fermare Denis Urubko e i suoi compagni di scalata russi, ma tosse e febbre. La squadra è riuscita a raggiungere i 5.000 m prima di rientrare al Campo Base (3.700 m). Urubko ora sta meglio e ha pianifcato la spinta alla vetta per domani.

1° Aggiornamento del 2 febbraio: Il team ha raggiunto la vetta!

2° Aggiornamento del 2 febbraio: Denis Urubko e la sua squadra sono rientrati al Campo Base. Urubko: “E’ la prima salita invernale su questa vetta. Domani ritorno a Skardu”.

Approfondimenti

“Two days ago we took 4800 m, yesterday we went throw technical part on 5000 and decent to BC on 3700.
I was very sick….

Pubblicato da Denis Urubko su Lunedì 31 gennaio 2022