Stefano Ghisolfi nel punto chiave di “The Bow”, 9a+. Foto: Sara Grippo

Ghisolfi: “Il caldo estivo non mi ha fermato e finalmente posso iniziare ad allenarmi per il prossimo progetto”

Stefano Ghisolfi ha effettuato una nuova prima salita ad Arco (TN), battezzata “The Bow”, per cui ha proposto la difficoltà 9a+. Il rotpunkt è arrivato in condizioni di calore e umidità.

“Il puzzle è completo e il mio ultimo progetto ′′ The Bow ′′ (L ‘inchino) 9 a+ è finito!  Il caldo estivo non mi ha fermato e finalmente posso iniziare ad allenarmi per il prossimo progetto definitivo!”, ha commentato Ghisolfi attraverso la sua pagina facebook.

“Grazie per gli incoraggiamenti e i commenti positivi in questi giorni provando The Bow! Mi hai aiutato molto e mi hai motivato a continuare a provare nonostante le strisce scivolose e le mani sudate dell’estate! Ho una nuova citazione da condividere: ′′Le condizioni sono solo uno stato mentale, ma a volte anche il bel tempo e l’aria fresca possono aiutare ′′

Stefano Ghisolfi sul punto chiave di The Bow, Arco (TN). Foto: Sara Grippo. Fonte: S.Ghisolfi/facebook

“The Bow” si trova nel settore Padaro ed è caratterizzato da un movimento particolare del braccio   destro che passa sulla mano sinistra per superare il punto chiave. La via è un’estensione di Omen Nomen, un 9a che Stefano ha salito nel 2017. L’inizio è in comune anche con “Fine Di Una Epoca” (8b), che il climber ha superato a vista all’inizio di giugno.

Ghisolfi ha iniziato a lavorare sul percorso circa un mese fa, condividendo i progressi attraverso il suo profilo Instagram.

“The Bow” è la seconda via di nono grado che Stefano Ghisolfi sale nel 2020. La prima è stata “Beginning” (9a/+), sempre ad Arco,  nel settore dell’eremo di San Paolo. L’arrampicatore italiano ha al suo attivo sei 9b – l’ultimo dei quali è stato “Stoking the Fire” – e un 9b+, “Perfect World”.