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19 Dicembre 2022

Alpinismo e Spedizioni · Vertical · Resto del Mondo

Ted Hesser e Garrett Maddison scalano una vetta inviolata di quasi 7.000 metri in Himalaya

Himalaya, novembre 2022: Hesser e Maddison con gli Sherpa. Foto: Garrett Maddison

Hesser: “Vorremmo battazzarla Mt. Khembalung”

Alla fine di novembre, gli americani Ted Hesser e Garrett Maddison hanno effettuato la prima salita di una vetta di quasi 7.000 metri in Himalaya, attraverso una via di misto di circa 1400 metri con difficoltà tecniche fino a 5.8. Questa cima, relativamente vicina all’Everest, non era mai stata scalata prima.

“Aver scalato l’Ama Dablam poco prima ci ha permesso di acclimatarci e prepararci per questo progetto”, ha raccontato Maddison. “Dal campo base abbiamo stabilito un campo alto, anche se abbiamo dovuto attendere un paio di giorni per le nevicate abbondanti”.

Partiti dal Campo Base alle 2:30 del 14 novembre, hanno raggiunto il vertice dopo circa 12 ore. “Lo spirito di squadra ha reso possibile tutto questo, grazie al nostro fantastico team di Sherpa”, ha commentato Maddison.

“Vorremmo battezzarla Mt. Khembalung – ha riferito Hesser – il nome del villaggio da cui provenivano tutti i membri del nostro team di sherpa e che si trova a pochi giorni di cammino dalla base della montagna.”

“Le cime circostanti sullo sfondo sono tutte inviolate – ha segnalato Hesser – Si tratta di un posto molto particolare. Si dice che sia una delle decine di luoghi spirituali in cui il guru Rimpoche ha nascosto i suoi testi sacri (le prime parole scritte del Buddha). Spero di tornare un giorno per tentare alcune delle altre cime inviolate”.

 

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