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24 Novembre 2021

Climbing · Vertical · Europa

Tom Randall e Pete Whittaker aprono una fessura di 750 metri 8a+ sotto un ponte

Pete Whittaker e Tom Randall su ‘The Great Rift’. Foto: Ray Wood.

I due britannici hanno battezzato la nuova linea “The Great Rift”

Tom Randall e Pete Whittaker hanno portato a termine un enorme progetto nel Regno Unito: una fessura completamente orizzontale di oltre sessanta lunghezze; 750 metri di arrampicata con difficoltà tra il 7b+ e l’8a+.

L’eccezionale via, battezzata “The Great Rift”, si trova su uno dei ponti più lunghi dell’autostrada M5, costruita dieci anni fa nella contea del Devon, nel sud-ovest dell’Inghilterra.

Randall e Whittaker si sono dati all’arrampicata urbana a causa delle restrizioni imposte dalla pandemia di Covid-19, come conferma  Randall attraverso i propri canali social: “Sembra che la pandemia abbia dato il via alla ricerca di roof crack nei ponti. Robbie Phillips e Culann O’Brien hanno reso [tale attività] super divertente e poi, come sempre, io e Pete ci siamo dati all’idea ossessiva di trovare un mostro”.

L’estate scorsa i due si sono imbattuti nel ponte M5 sul Canale di Exeter e sono rimasti affascinati dai 750 metri di big wall orizzontale con una fessura ininterrotta. Hanno lavorato per settimane ai movimenti. Al loro quinto viaggio, sono riusciti a completare la prima salita, effettuata dopo  quattro giorni e tre notti sul tetto.
La salita è stata affrontata in ‘stile cordata’, alternando le lunghezze in libera (primo di cordata) e in artificiale (secondo di cordata). L’intero progetto è stato ripreso dalle telecamere di Reel Rock e il video sarà presentato in anteprima durante la 16ma edizione, prevista il prossimo marzo.

I protagonisti, hanno riferito di aver perso il conto delle lunghezze esatte della via, valutate  tra sessanta e settanta. Le differenze di grado tra l’una e l’altra sono dovute a piccole variazioni nella larghezza della fessura, nonché ai movimenti causati dal traffico: “I tiri peggiori sono stati quando è passato sopra il ponte un doppio rimorchio di Eddie Stobart [società di logistica britannica]  mentre stavamo cercando di posizionare l’attrezzatura”, precisa Pete Whitakker.

 

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Tom Randall e Pete Whitakker formano il team più esperto nel mondo delle fessure. Hanno dimostrato il loro straordinario livello in più occasioni, concatenando linee emblematiche come Cobra Crack 8b+ a Squamish, Pura Pura 8c+ in Valle dell’Orco o The Recovery Drink 8c+ in Norvegia. Pete Whittaker ha firmato anche la prima free-solo in giornata della storia su El Capitan.

I loro progetti più ambiziosi, però, sono su alcune formazioni molto particolari nel deserto dello Utah: le fessure del tetto. In questo campo hanno risolto Century Crack 8c nel 2011; The Millenium Arch e Crown of Thorns nel 2016; Necronomicon 8b/+ e Black Mamba 8c nel 2019. In cima a tutti, c’è il loro megaprogetto Crucifix, che secondo il team potrebbe raggiungere un quasi inconcepibile 9a+.Fonte