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13 Luglio 2016

Alpinismo e Spedizioni · Vertical · Insight · Alpi Orientali · Aree Montane · Italia · Trentino Alto Adige

TORVAGANDO FOR NEPAL. Fioretti-Todesco sulla “Seconda Torre del Sella”, spigolo NO

Fioretti e Todesco, quinta Torre progetto Torvagando: Seconda Torre del Sella, spigolo NO, luglio 2016

Fioretti e Todesco, quinta Torre progetto Torvagando: Seconda Torre del Sella, spigolo NO, luglio 2016

9 LUGLIO 2016: SECONDA TORRE DEL SELLA – SPIGOLO NO, PER ANNALISA FIORETTI E GIANPIETRO TODESCO. E’ LA QUINTA TORRE DEL PROGETTO “TORVAGANDO FOR NEPAL”

Il progetto alpinistico-umanitario “Torvagando for Nepal, promosso dell’alpinista Annalisa Fioretti e dal compagno di cordata Gianpietro Todesco, si è arricchito, il 9 luglio, di una nuova torre, la quinta: la seconda Torre del Sella (spigolo NO).

L’iniziativa di solidarietà  pro Nepal prevede la raccolta di fondi, scalando le 20 torri naturali più belle d’Europa, per destinarli alla costruzione di una scuola a Jharlang nel distretto di Dhading, tra i 2000 e 3800 metri, oltre a supportare con materiale scolastico e giacche per l’inverno tutti i 758 bimbi della scuola.

Nepal: i bimbi della scuola di Jharlang. Foto arch. Fioretti-Todesco

Nepal: i bimbi della scuola di Jharlang. Foto arch. Fioretti-Todesco

Il progetto originario ha recentemente subito delle modifiche, ci segnala Annalisa:

Inizialmente prevedeva che selezionassimo 20 orfani del terremoto provenienti da villaggi e che li ospitassimo in un ostello gestito da una ONG nepalese. I problemi sorti sono stati due:
1) la ONG ci chiedeva per far studiare 10 ragazzi e ospitarli per un corso di studi di 7 anni per 500mila euro!!!!!! Non ce l’avremmo fatta mai!!!
2) il governo, dopo il terremoto, visto l’inizio della tratta degli orfani (in Nepal registrare un bimbo costa dai 3 ai 5 mila euro e non li registrano!) ha bloccato ogni possibilità di operare con orfani.

Abbiamo così iniziato a collaborare con una onlus gestita da un’italiana residente a Kathmandu: Apeiron Onlus. Il progetto è a misura nostra, nel senso che faremo ciò che potremo con i soldi che riusciremmo a raccogliere con le mie serate.”

Prosegue Annalisa: “Quindi per il 2016 abbiamo stanziato 55mila euro per rendere permanenti 4 aule (muratura, strutture anti-sismiche, ecc.) e per dare materiale scolastico a tutti i bimbi della scuola (758) e un capo caldo per l’inverno (giaccone di piuma). Per il 2017 continueremo.”

I danni del terremoto a Jharlang, Nepal. Foto arch. Fioretti-Todesco

I danni del terremoto a Jharlang, Nepal. Foto arch. Fioretti-Todesco

PER AIUTARE I BIMBI NEPALESI DI JHARLANG

Per chi volesse sostenere l’iniziativa pro Nepal promossa da  Annalisa Fioretti e Gianpietro Todesco, questo è l’IBAN: IT09K0845332760000000190806

Ricordiamo, inoltre, che anche l’intero ricavato delle serate di Annalisa Fioretti, è destinato al progetto “Torvagando for Nepal”. La richiesta del medico-alpinista è un’offerta per la  Onlus Il Nodo Infinito (a discrezione degli Enti che la ospitano), per la costruzione della scuola di Jharlang.  Ulteriori info: info@ilnodoinfinito.it

RELAZIONE SALITA DELLA 5^ TORRE: SECONDA TORRE DEL SELLA (SPIGOLO NO)

Annalisa Fioretti, progetto Torvagando for Nepal. Passo Sella. Foto arch. Fioretti-Todesco

Annalisa Fioretti, progetto Torvagando for Nepal. Passo Sella. Foto arch. Fioretti-Todesco

Rincorrere una torre per settimane e trovarsi a fare i conti col meteo e i temporali frequenti dell’estate..
A volte la vita ti insegna che per realizzare i tuoi sogni devi saper aspettare, devi metterci cuore. A volte vorresti buttare tutto all’aria e cambiare direzione, vorresti non aver mai incominciato a camminare, ma poi ti accorgi che i sogni sono lì dentro di te e prepotentemente chiedono di venire avanti…
A volte gli eventi della vita chiedono pause di riflessione, chiedono di guardarsi dentro, chiedono che tu capisca la profondità delle motivazioni che ti spingono a quella meta.. camminare è sempre abbandonarsi per un attimo al vuoto di ogni passo, un attimo prima di toccare la terra salda. E soprattutto la cosa più importante non è la meta, la cima, la torre…è il percorso che ti porta verso esse, il Viaggio con la “V”.

Passo Sella. Foto arch. Fioretti-Todesco

Passo Sella. Foto arch. Fioretti-Todesco

Spesso credi di non avere più la capacità di sognare, perché le delusioni ti hanno schiacciato, perché molti non hanno capito nulla di te, perché molti parlano (e sparlano) anche se non muovono un dito, perché molte volte la capacità di rialzarsi viene a mancare… poi però i cieli blu ti riempiono l’anima, un profumo di zenzero rubato al vento ti riporta a terre lontane e a visi bruciati dal sole e sporco sotto le unghie, e con ai piedi gli sfasciumi dolomitici, ti chiedi se in fondo ogni tanto la vita non ti chiede di verificare la direzione verso cui stai veleggiando perché tu non la dia per scontata.

Seconda Torre del Sella. Foto arch. Fioretti-Todesco

Seconda Torre del Sella. Foto arch. Fioretti-Todesco

E guardando la torre che hai davanti, nel caos del Passo Sella, la semplice torre che hai davanti… ti viene spontaneo dire “… e se saliamo questa?”

E così tiro dopo tiro saliamo la Seconda Torre del Sella, affollatissima, con 3 cordate davanti che superiamo una ad una, coi sassi che cadono dall’alto sibilandoti nelle orecchie..
La parete è in ombra e il genio di Annalisa è in canottiera… fortuna che Gian è più accorto e ha pensato anche a lei. Si sale con nella testa pensieri e ricordi del passato.

Annalisa Fioretti sulla Seconda Torre del Sella, Spigolo NO. Arch. Fioretti-Todesco

Annalisa Fioretti sulla Seconda Torre del Sella, Spigolo NO. Arch. Fioretti-Todesco

E si arriva su, assieme..perchè la cordata è anche questo… dividere fatiche, emozioni e difficoltà verso l’alto. Abbiamo scordato la bandiera del Nepal, ma il Nepal ce l’abbiamo nel cuore… nulla avviene per caso. Rinascita? Verifica? Determinazione? Pazienza? O tutto questo assieme?
Attorno si addensano le nubi, ma sui nostri visi brilla ancora il sole. Vorrei rubare attimi di Infinito o forse chissà, ce li ho già dentro…

Fioretti in cima alla Seconda Torre del Sella, spigolo NO. Foto arch. Fioretti-Todesco

Fioretti in cima alla Seconda Torre del Sella, spigolo NO. Foto arch. Fioretti-Todesco

Ci fermiamo a salutare un caro amico a Canazei (ciao Seba!) e poi via di ritorno. Le lunghe serate estive e i colori di una giornata Speciale regalano un finale da film. E fermarsi sul passo mentre il sole tinge di rosa le Dolomiti e di oro le nuvole è il modo migliore per ricominciare mentre, come sempre, non servono parole che sarebbero solo un di più…

E si riparte a pensare a un nuovo Viaggio, più vuota, ma anche più piena (Annalisa Fioretti).

Todesco e Fioretti, progetto Torvagando for Nepal. Foto arch.Todesco-Fioretti

Todesco e Fioretti, progetto Torvagando for Nepal. Foto arch.Todesco-Fioretti

LE ALTRE TORRI SALITE NEL 2016

4^ Torre “The Old Man of Hoy“, Isole Orgadi – via Bonington, Scozia – giugno 2016
3^ Torre Stegerfrau, Val Senales (BZ), Italia – giugno 2016
2^ Torre Mont Aiguille, (Rodano-Alpi), Francia – maggio 2016
1^ Torre delle Giavine, Boccioleto (VC), Italia – maggio 2016

 

Simonetta Quirtano