MENU

21 Ottobre 2021

Ambiente e Territorio · Europa · Resto del Mondo

Vulcani in eruzione in Giappone e Isole Canarie

Mt. Asu, Giappone, eruzione del 20 ottobre 2021. Fonte : Kyodo press

Erutta il Mt. Aso, nel sud-ovest del Giappone. Nessun ferito

Eruzione, mercoledì 20 ottobre, sul Mt.Aso nel sud-ovest del Giappone. Illesi i 16 alpinisti in attività sul vulcano in quel momento. Lo hanno confermato le autorità.

Secondo quanto reso noto dall’Agenzia meteorologica giapponese, l’eruzione è avvenuta alle 11:43 nel cratere n. 1 di Nakadake. Il livello di allerta vulcanica del Mt. Aso è stato portato a 3 su una scala di 5, con accesso limitato alle zone a 2 chilometri dal cratere.

La foto scattata da una  fotocamera dell’Agenzia meteorologica giapponese mostra il Mt. Aso in eruzione nella prefettura di Kumamoto, ieri 20 ottobre 2021. (Kyodo)
Sempre secondo l’Agenza, la cenere vulcanica si è sparsa a più di 1 chilometro dal cratere e ha raggiunto un’altezza di circa 3.500 metri, mentre un flusso piroclastico è stato confermato entro 1,3 km a ovest del cratere per la prima volta dall’ottobre 2016. Grandi quantità di ceneri vulcaniche sono state espulse  a circa 900 metri a sud del cratere.

Mercoledì, in una conferenza stampa straordinaria, l’agenzia ha affermato che, prima dell’eruzione, non c’erano stati  segnali che giustificassero  l’aumento del livello di allerta.

 

Il vulcano di Cumbre Vieja (Canarie) continua ad eruttare: evacuazioni nella notte.

L’eruzione del vulcano di Cumbre Vieja a La Palma, una delle isole Canarie, ha portato le autorità a emanare ieri in serata nuovi ordini di evacuazione.
Secondo le informazioni rese note dal servizio regionale per le emergenze dell’arcipelago spagnolo, a misura preventiva ha interessato circa 40-50 abitazioni nei comuni di Los Llanos de Aridane e Tazacorte.

Si tratta di aree considerate a rischio per l’avanzata di colate di lava espulsa dal vulcano.

In attesa di un aggiornamento ufficiale sul numero di persone evacuate da inizio eruzione (19 settembre), si calcola che gli sfollati siano più di 7.000, scrivono i media iberici.
Le lingue di magma incandescente hanno sepolto finora circa 866 ettari di terreno e distrutto 2.185 costruzioni, tra cui centinaia di case, secondo l’ultimo aggiornamento del sistema europeo Copernicus. Nelle ultime ore è stata particolarmente minacciata la località di La Laguna, con la lava che è già arrivata alle sue porte.

Fonte