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29 Giugno 2021

Alpinismo e Spedizioni · Altri · Fly · Hiking e Trekking · Vertical · Walking · Europa

XAlps 2021: hike&fly. Ancora in gara gli azzurri Grossrubatscher e Durogati

XAlps. Fonte: XAlps 2021

Lo svizzero Christian Maurer si appresta a vincere la maratona per la sesta volta

Lungo le Alpi sono in corso le ultime battute della XAlps, classica gara biennale di volo in parapendio e speed hiking tra le più dure al mondo, giunta quest’anno alla sua decima edizione.

Il percorso si dipana per 1238 km con partenza e ritorno in Austria entro il 2 luglio dopo aver toccato dodici punti fissi,  la vetta del Monte Bianco il più occidentale, e dopo aver volato sopra le montagne di Austria, Germania, Svizzera, Francia e Italia. Oppure camminato velocemente perché la prima regola delle gare di hike&fly recita “o voli, o cammini”.

Dei 33 piloti provenienti da 17 nazioni di ogni continente decollati da Salisburgo, ne sono rimasti in gara 24. Oramai prossimo al traguardo lo Christian Maurer che si appresta a vincere la maratona per la sesta volta.

Hanno solo circa 60 km da percorrere, ma c’è ancora una grande barriera da superare. Il parco nazionale degli Alti Tauri con la montagna più alta dell’Austria, il Grossglockner (3798 m) proprio lì è un terreno difficile.

Degli azzurri restano in gara Tobias (Tobi) Grossrubatscher e Aaron Durogati, rispettivamente settimo e ottavo, ma le posizioni sono in continua evoluzione, anche se una rimonta appare disperata. Ritirato per guai fisici l’esordiente trentino Nicola Donini dopo una generosa prestazione.

X-Alps: fly&hiking

La X-Alps è nata nel 2003. E’ una corsa d’Oltralpe a piedi e in parapendio che solo gli atleti più abili e forti possono affrontare. Comprende lo speed hiking, l’ultra running, l’alpinismo e il volo in parapendio e richiede non solo un’incredibile resistenza, ma anche abilità e forza mentale.

La gara si svolge ogni due anni. In 12 giorni circa 30 atleti tentano di attraversare più di 1.000 km di complesso e ostile terreno alpino  attraverso una serie fissa di Turnpoint. Nel corso di una giornata non è raro che gli atleti percorrano oltre 50 km e fino a 5.000 m di dislivello. Inoltre, coprono enormi distanze in volo, spesso in montagna,  in condizioni che pochi osano affrontare.