Oggi, Rock Master Speed valida come terza tappa di Coppa del Mondo.

In un Climbing Stadium gremito di un pubblico appassionato e acclamante la Russia classe 1990 (le prime tre atlete sono nate in questo stesso anno) ha dominato nella categoria femminile. Con al primo posto Alina Gaidamakina (8.78 nella finale, miglior tempo in gara nelle semifinali 8,33), la quale bissa il successo ottenuto lo scorso anno proprio  a Rock Master. Al secondo Mariia Krasavina, caduta in finale (miglior tempo 8,52 ottenuto nelle semifinali) e sul terzo gradino del podio Kseniya Polekhina che ottiene il suo tempo migliore nella finalina per il terzo posto con un 8,61.

Nella categoria maschile domina il ceco Libor Hroza classe 1987, che con il tempo di 5,99 ottenuto sia nella finale che nella semifinale ha la meglio per una manciata di centesimi sul cinese Qixin Zhong, tempo migliore in semifinale 6,02. Al terzo posto troviamo ancora un atleta sovietico classe 1990, Stanislav Kokorin che proprio nella finale per il terzo posto ottiene il suo tempo migliore in gara con 6,24.

Alessandro Gontero che l’anno scorso aveva regalato emozioni vincendo a Rock Master la gara Speed purtroppo esce a quarti di finale. Disattese anche le aspettative sul “local” di Arco Alessandro Santoni, che non accede agli ottavi ma si consola con l’ancor vivo ricordo della sua recente vittoria ai Campionati Mondiali Giovanili in Canada.

Domani, domenica 7 settembre, a partire dalle ore 12:30 andranno in scena le finali Boulder e la gara di Duello trasmesse in diretta su Rai Sport 1 a partire dalle ore 14.30.

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