La Guida al Sentiero del Viandante propone uno degli itinerari escursionistici più longevi d’Italia che porta a camminare da Lecco a Colico; oltre a questa proposta si aggiungono altri tre cammini: il Sentiero di Leonardo, la Via Francisca e la Via Spluga.

Denominatore comune dei quattro percorsi, che collegano l’Italia e la Svizzera lungo antiche vie di comunicazione, è la natura che accompagna i passi del camminatore: panorami mozzafiato lungo lago sul Sentiero del Viandante, le maestose Alpi svizzere e della Valtellina seguendo la Via Francisca e la Via Spluga; ma anche i navigli per chi parte da Milano sul Sentiero di Leonardo. In più, partire dal territorio milanese, oltrepassare Lecco e costeggiare il lago di Como per poi raggiungere l’imbocco della Valtellina e la Valchiavenna permette al viandante di avvicinarsi alla cucina tipica locale con tutte le specialità del territorio.

Il Sentiero del Viandante è un itinerario di circa 49 chilometri che collega Lecco a Colico; si sviluppa interamente nel bacino del lago di Como fra graziosi borghi, mulattiere, frazioni abbarbicate sui fianchi delle montagne, boschi, itinerari storici e viste panoramiche.
È consigliato a chi ha già esperienza di viaggi a piedi, alcuni dislivelli possono risultare impegnativi; suddiviso in cinque tappe tuttavia il tracciato è ulteriormente frazionabile grazie ai servizi di trasporto pubblico.

I 78 chilometri del Sentiero di Leonardo portano il camminatore da Milano a Lecco lungo il tracciato del Naviglio della Martesana, dal capoluogo lombardo fino alla confluenza con l’Adda, verso nord seguendo il corso del fiume fino a raggiungere Lecco. Un viaggio a piedi sul territorio legato alla figura del geniale ingegnere Leonardo Da Vinci.

Il prolungamento ideale del Sentiero del Viandante verso la Svizzera coincide con altre due vie storiche: la Via Francisca e la Via Spluga. La Via Francisca attraversa il Piano di Chiavenna ed è un percorso costituito dall’unione di stradelle e mulattiere che, dai paesi di fondovalle, raggiungono piccoli centri abitati sparsi a mezzacosta. Percorrendo la sponda destra del fiume Mera si attraversano piccoli tenaci vigneti e imponenti castagneti, in un contesto naturale di grande fascino. La Via Spluga è un vero e proprio cammino alpino – da percorrere esclusivamente in assenza di neve; uno storico percorso transfrontaliero che ripercorre in circa 65 chilometri il tracciato che, per secoli, ha collegato la Svizzera con Chiavenna.

Questa terza edizione aggiornata della guida è completa di tutte le informazioni per mettersi in cammino: le cartine dettagliate, le altimetrie, i dislivelli, la descrizione del tracciato, le ospitalità, i servizi, i luoghi da visitare con gli approfondimenti sulla cultura e le tradizioni. In più i consigli per utilizzare al meglio i mezzi pubblici e costruirsi il proprio percorso: da un weekend a dodici tappe. Una parte della copertina della guida, inoltre, si trasforma in un bellissimo ricordo da riguardare e conservare: il passaporto del viandante, sul quale apporre e collezionare i timbri lungo il percorso.

Gli Autori

Alberto Conte, fondatore del Movimento Lento, da oltre 20 anni si occupa della progettazione di cammini e della divulgazione del viaggio lento come stile di vita. Abita a Viverone, punto tappa del Cammino di Oropa e della Via Francigena. Per Terre di mezzo è autore della guida I Cammini di Oropa e, insieme a Marco Giovannelli, della Via Francisca del Lucomagno.

Sara Zanni è archeologa e guida ambientale escursionistica. È nata a Milano, ha vissuto a Bordeaux, vive in Romagna ed è innamorata dei lunghi cammini storici, che la portano a lavorare e viaggiare anche per l’Europa. Come archeologa li ricostruisce e li mappa, come guida semplicemente li cammina. Con Terre di mezzo ha pubblicato Cento giorni in cammino, racconto-guida del suo viaggio da Milano a Santiago di Compostela, La Via Lauretana Toscana insieme a Sara Cavina e A Santiago lungo il Cammino d’Inverno.