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24 Novembre 2021

Hiking e Trekking · Walking · Cultura · Appennini · Aree Montane · Basilicata · Calabria · Campania · Italia · CAI · Idea Montagna · Guide e Manuali

Francesco Bevilacqua,Saverio J. Bianco,Saverio De Marco,Marco Garcea,Peter Hoogstaden,Vito Paticchia

Sentiero Italia CAI – vol.3

Calabria, Basilicata, Campania. Da Reggio Calabria a Senerchia

Nuovo titolo della collana Guide ufficiali Sentiero Italia CAI

Esce oggi, 24 novembre,  il volume numero 3 delle nuove Guide ufficiali Sentiero Italia CAI: “Calabria, Basilicata, Campania. Da Reggio Calabria a Senerchia” a cura di Francesco Bevilacqua, Saverio Bianco, Saverio De Marco, Marco Garcea, Peter Hoogstaden, Vito Paticchia, Luigi Zaccaro e Marta Zarelli.

Le tappe descritte nella Guida vol. 3 sono 47, per un totale di 878 km. Si tratta di un percorso unico che attraversa lo straordinario patrimonio forestale del nostro Meridione e regala panorami sempre differenti. La Sila, il Pollino, l’Aspromonte, l’Appennino Lucano e il Cilento: l’escursionista troverà in queste aree montane una valida proposta per le mezze stagioni.

“La punta dello Stivale, con i suoi numerosi parchi nazionali, è ideale per lunghe giornate di trekking – spiega nella prefazione Antonio Montani, Vicepresidente generale del CAI e responsabile del Sentiero Italia CAI -. Il territorio calabrese è infatti uno dei più variegati d’Italia. Spostandosi di pochi chilometri si potrà passare dal suggestivo entroterra della Sila fino a godere di tappe più dolci e vicine al mare. Intraprendendo il percorso, si svela, in maniera netta e vivida, a cavallo tra Calabria e Basilicata, il Parco Nazionale del Pollino, una delle aree protette più grandi d’Italia, caratterizzata dalla presenza del pino loricato, simbolo dell’ente stesso. Ci troviamo tra le vette più alte del Mezzogiorno italiano, oltre i 2000 m di altitudine, che per parte dell’anno risultano essere ricoperte di neve. Proseguendo verso nord, entriamo definitivamente in Basilicata con ben otto tappe che si alternano tra il Pollino e il Parco Nazionale dell’Appennino Lucano, area protetta interamente visitabile nonché una delle più giovani d’Italia. Diventa possibile camminare dai caratteristici borghi, come Spinoso e Calvello, ai boschi della Faggeta di Moliterno, con le sue rare orchidee, alla Riserva regionale Abetina di Laurenzana, fino a giungere al Massiccio del Sirino. Si entra infine in Campania che ci accoglie con le sue prime sette tappe nell’eterogeneo Parco Nazionale del Cilento che si estende dalla costa tirrenica fino ai piedi dell’Appennino Lucano. Da qui sarà possibile, con l’aiuto del prossimo volume, percorrere la Costiera Amalfitana in ammirazione del Vesuvio.”

La collana (12 volumi), costituisce una grande operazione editoriale nata dalla collaborazione tra CAI e Idea Montagna, per i quali 25 diversi autori hanno percorso, tracciato, valutato e descritto l’intero Sentiero.
I volumi sono disponibili sugli Store online del Club Alpino Italiano e di Idea Montagna e in tutte le librerie specializzate nell’outdoor.

Pini loricati presso la vetta di Serra di Crispo. Fonte: press

Gli Autori

Francesco Bevilacqua
Avvocato di professione, scrittore, giornalista, esploratore per passione. È attivo nel volontariato ambientalista e sociale. Scrive per testate nazionali e locali. Ha pubblicato diversi libri dedicati al rapporto uomo-natura, alla scoperta dei parchi, delle bellezze naturali, della cultura, della storia e delle tradizioni della Calabria, al viaggio e al paesaggio. Si ricordano, oltre alle guide storico-naturalistiche ed escursionistiche a vari massicci montuosi e ai libri fotografici, fra gli altri: Elogio dello stupore, Montagne di Calabria, Genius loci, Sulle tracce di Norman Douglas, Lettere meridiane, Le fantasticherie del camminatore errante e il recente Turbare una stella, tutti per l’editore Rubbettino.

Vito Paticchia
Salentino di nascita, emiliano di adozione, laurea in Scienze Politiche, indirizzo Storico, presso l’Università di Bologna; socio CAI e Guida Ambientale Escursionistica. Già funzionario della Regione Emilia-Romagna, si è occupato di ricerche e pubblicazioni sui rapporti tra esercito alleato, partigiani e popolazione civile. Ha ideato e progettato cammini di lunga percorrenza: dalla Linea Gotica (350 km e 18 tappe dal Tirreno all’Adriatico); alla Via della Lana e della Seta (130 km e 6 tappe da Bologna a Prato), scrivendo e curando le rispettive guide e cartografie. Collabora con le riviste Camminare e Montagne360; testimonial per l’Appennino Centrale del docufilm sul Sentiero Italia CAI del regista Luca Bergamaschi.

Saverio De Marco
“Indio”, per gli amici, è una Guida Ambientale Escursionistica, scrittore, ambientalista e blogger. Nato nel 1980, vive a Mezzana (frazione di San Severino Lucano), alle pendici delle cime del Massiccio del Pollino. Appassionato da sempre di natura, escursionismo e fotografia, frequenta le montagne del Pollino fin dall’adolescenza, compiendovi centinaia di escursioni, soprattutto in solitaria. Si è laureato alla Sapienza di Roma in Sociologia, indirizzo Territorio e Ambiente per poi frequentare in Abruzzo il Master in “Gestione dello Sviluppo locale nei parchi e nelle aree naturali”. Alla passione per la montagna e la scrittura ha dedicato un blog: leucodermis.blogspot.it, che gestisce dal 2007. Ha poi frequentato un corso di formazione ottenendo nel 2014 la qualifica di “Tecnico Qualificato Guida Ambientale Escursionistica”. È stato socio dell’AIGAE (Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche) dal 2014 al 2019, per poi passare alla LAGAP (Libera Associazione Guide Ambientali Professioniste) nel 2020. È Delegato Regionale Basilicata di Mountain Wilderness (già vicepresidente) e, dal luglio 2016, è presidente dell’Associazione Gruppo Lupi San Severino Lucano.

Marco Garcea
Accompagnatore ASE, componente del Consiglio Direttivo Sezionale e segretario della Sezione CAI Catanzaro è responsabile Gruppo Lavoro Sentieri CAI Calabria e referente e guida di cammini escursionistici. Collabora da anni nella segnatura e tracciatura dei sentieri in Calabria. Nel campo editoriale, ha contribuito alla pubblicazione della guida dei sentieri nel Parco Nazionale della Sila e alla guida del Cammino Basiliano in Calabria.

Saverio J. Bianco
Nato a Soveria Mannelli (CZ) nel 1983, è cresciuto a Bianchi (CS), paese alle pendici della Sila Piccola. Ha conseguito la laurea triennale in Discipline Economiche e Sociali con tesi sul tema “Analisi statistica e demo grafica dell’Area montana Savuto-Reventino”; quindi, la specialistica in Discipline Economiche e Sociali con tesi dal titolo Parco Nazionale della Sila e Parco Nazionale d’Abruzzo, politiche di sviluppo a confronto; infine, un master presso l’Università di Teramo in “Gestione dello sviluppo locale nelle aree protette”. Guida Ufficiale del Parco Nazionale della Sila, Guida Ambientale Escursionistica e Maestro di Mountain bike della Federazione Ciclistica Italiana, attualmente vive e opera a Camigliatello Silano (CS).

Peter Hoogstaden
Olandese, ingegnere ed esperto di sviluppo rurale. Fondatore di Genius Loci Travel, tour operator specializzato in cicloturismo, escursionismo e turismo responsabile, ha fatto della sostenibilità ambientale e dello sviluppo del “turismo sostenibile” nel Sud Italia la sua filosofia di vita. Risiede a Salerno, quando non è in viaggio per l’Italia e l’Europa a lavorare sui territori per riportare a nuova vita aree verdi e promuovere un turismo a zero impatto ambientale. È grande conoscitore dei sentieri del Mediterraneo, con una particolare attenzione per la Campania, tra Costiera Amalfitana, Picentini e Cilento.

Luigi Zaccaro
Nato nel 1954 in provincia di Cosenza, è architetto dal 1980. Con tale qualifica ha iniziato fin da subito a la vorare nell’ambito ambientale, dapprima presso la Comunità Montana Silana con incarico di coordinamento dell’ufficio progettazione. Nel 2014 è confluito nella società “in house” regionale Calabria Verde e quindi, nel 2015, nel Parco Nazionale della Sila, sempre con la mansione di architetto nell’ufficio progettazione. Appassionato di viaggi, è membro attivo del Club Alpino Italiano dove è in carico in qualità di vicepresidente della Sezione di Cosenza.

Marta Zarelli
Nata a Roma nel 1975 vive in Appennino da quando aveva cinque anni, a Fiastra, un piccolo paese di montagna, nella zona settentrionale del Parco Nazionale dei Monti Sibillini. La laurea in Economia e Commercio con una tesi sull’impatto economico di un’area protetta a conclusione del percorso di studi ha aperto degli spiragli sulla tutela della natura e sulle potenzialità di uno sviluppo attento ai territori. Esperienze nell’ambito dell’educazione ambientale e del turismo responsabile come Guida Ambientale Escursionistica e Guida Ufficiale del Parco dei Monti Sibillini sono state di ispirazione a progetti di formazione territoriale nei parchi nazionali dell’Appennino Centrale, prima in Majella con la Fondazione Pan Parks e poi nel Gran Sasso e Monti della Laga come operatore ecologico volontario. La passione per i viaggi, unita a quella per l’esplorazione in natura, l’ha portata a camminare lungo tutte le montagne appenniniche della penisola, per lavoro ma soprattutto per il piacere della scoperta. Rientrata stabilmente in Appennino da qualche anno, si occupa di formazione in ambito escursionistico e segue progetti di sviluppo locale, con una particolare attenzione alle dinamiche di sviluppo turistico. Ha curato la progettazione degli itinerari per la Guida Nonturismo di Ussita. Deviazioni inedite raccontate dagli abitanti,vincitrice nel 2021 del Premio ITAS – Libro di Montagna nella sezione Guide e Mappe e tra i finalisti del premio assoluto.

 


Sentiero Italia CAI – vol.3

Autore: Francesco Bevilacqua,Saverio J. Bianco,Saverio De Marco,Marco Garcea,Peter Hoogstaden,Vito Paticchia

Editore: CAI - Villa di Teolo (PD) - 2021

Pagine: 416

Prezzo di copertina: € 29.5


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