Ueli Steck (35 anni), con il suo compagno di cordata Tenzings (21 anni), ha completato con successo l’ascesa all’Everest senza ossigeno supplementare.

L’impresa, che si è conclusa venerdì 18 maggio 2012 seguendo il versante sud orientale nepalese, compensa la rinuncia alla conquista della vetta avvenuta lo scorso anno a soli 100 metri dalla cima.

“Scalare montagne alte significa avere pazienza, attendere e partire quando le condizioni climatiche sono favorevoli”, racconta Steck. “L’Everest non assomiglia a nessuna delle montagne da me scalate in passato. Mi sono concentrato nel mantenere alta la mia motivazione  la mia energia e sono davvero felice di aver portato a termine anche questa impresa”.

Ueli ha lasciato il campo base il 15 maggio e si è diretto al campo 2 da dove è ripartito verso il colle sud il 17 di maggio.

La sua ascesa verso la vetta è iniziata poco dopo la mezzanotte del 18 maggio ed è stata completata alle ore 15:30.

Info: www.uelisteck.ch

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