Intervista di Francesco Russo (Mountainblog)
Riprese e montaggio Andrea Monticelli (Mountainblog)

Una sorridente Tamara Lunger con  tra le mani il suo nuovo libro “Io, gli Ottomila e la felicità“ , attraverso le telecamere di Mountainblog rivolge un invito a tutti gli appassionati di montagna: “Cari lettori… aiutatemi! Fatemi superare Simone (Moro) con i suoi libri venduti!”
Si chiude così l’intervista realizzata da Francesco Russo all’alpinista altoatesina, in occasione di ISPO 2017.

Tamara, nel libro, racconta di un sogno: scalare un 8000! Spiega di non aver mai smesso di crederci… “bisogna dare gambe ai sogni, non solo volerli!”.

Dopo la spedizione invernale con Simone Moro sul Nanga Parbat (8125 m) del 2016 “valeva la pena raccontare questa esperienza che mi ha regalato una nuova maturità”, spiega Tamara, e continua “posso dire che questa spedizione mi ha reso ancora più felice perché ho capito veramente cosa voglio per la mia vita, per il mio futuro, per il mio alpinismo”.

Nata nel 1986 a Bolzano, la Lunger è una delle alpiniste d’alta quota più forti del mondo.
Fin da piccola ha praticato sport agonistico, vincendo nel 2008 i Campionati del mondo under 23 di sci-alpinismo. Coltiva da sempre il sogno di scalare degli ottomila: nel 2010 ha salito il Lhotse (8516 m) e nel 2014 il K2 (8611 m). Nel febbraio 2016 ha tentato la prima invernale, con Simone Moro, al Nanga Parbat (8125 m). Lui è arrivato in vetta, lei ha rinunciato a soli 70 metri dalla cima.

Simonetta Quirtano