Intervista e montaggio: Mirko Sotgiu
Una linea perfetta, con appigli minuscoli su un muro a 40 gradi: questo è “Excalibur” (9b+). Dopo due anni di dedizione al progetto, Stefano Ghisolfi è riuscito a realizzare la prima salita di questa incredibile via, ad oggi la più difficile d’Italia e una delle più dure al mondo.
Ospite del 72° Trento Film Festival, Ghisolfi racconta ai microfoni di Mountainblog, le difficoltà incontrate sulla via e le particolarità di questa linea, che si trova a Drena, vicino ad Arco (TN), a pochi passi da dove attualmente vive.
Torinese di nascita e trentino di adozione, Ghisolfi è uno dei migliori scalatori al mondo. Oltre ad “Excalibur” ha salito altre tre vie di grado 9b+: “Perfecto Mundo” a Margalef (Spagna), “Change” a Flatanger (Norvegia) e “Bibliographie” a Céüse (Francia). Nel 2022, ha ripetuto Move (9b/+), in Norvegia, di Adam Ondra e ha salito due 9b in Italia, “The Lonely Mountain” ad Arco e “L’Arenauta” a Sperlonga (LT).
