A marzo 2023, la climber americana Isabelle Faus ha risolto quello che considera il suo problema più difficile fino ad oggi, “Spidey” 8B+,  nella Nomad Cave di Clear Creek Canyon (Colorado).

La Nomad Cave è una grotta che offre diverse opzioni di traversata su soffitti orizzontali, ma non di uscita dall’alto, come avviene nei blocchi esteticamente più gradevoli.

Faus è una grande fan della Nomad Cave: “Adoro arrampicare in questa grotta, anche se è a strapiombo, ha alcuni dei movimenti e delle sequenze più impressionanti – racconta la climber americana – Spidey diventa più difficile a ogni movimento: la prima metà è V9 (7C), poi alcuni movimenti di arrampicata di V11 (8A), e finisce con un duro V13 (8B)”. Spidey è quindi una linea piuttosto lunga. Tuttavia, Isabelle sottolinea che“è sicuramente più una questione di forza che di resistenza”.

Vale la pena ricordare che Spidey è la parte centrale di una combinazione di linee – Off the books 8A e No way home 8A – che Drew Ruana ha trasformato in Bookkeeping 8C+ lo scorso dicembre e che Colin Duffy ha ripetuto a marzo, in coincidenza con le date della salita definitiva di Isabelle Faus su Spidey. Nessuna donna ha scalato finora un blocco 8C+ e solo poche sono riuscite a risolvere l’8C.

Il grado più alto salito da Isabelle Faus è l’8B+. Il suo percorso su questa difficoltà iniziò nell’agosto 2015, quando completò la prima femminile di Amandla  a Rocklands e divenne la quinta donna del pianeta a concatenare quello che all’epoca era il massimo grado femminile nel bouldering. Da allora la statunitense  ha collezionato diversi 8B+.