
Alberto Iñurrategi, Juan Vallejo e Mikel Zabalza nel tentativo al Gasherbrum II Foto: WOPeak – Inurrategi
Dopo aver valutato i rischi, i tre alpinisti hanno deciso di chiudere questa avventura
Alberto Iñurrategi, Juan Vallejo e Mikel Zabalza hanno concluso la loro spedizione, una decisione presa dopo il rientro al campo base. I loro tentativi alla vetta sono stati impediti da bufere, tanta neve e forte vento. A meno di un cambiamento molto improbabile delle condizioni climatiche, la spedizione è da ritenersi chiusa.
Dopo il periodo di acclimatazione nel mese di giugno, i tre l’8 luglio sono partiti per realizzare la traversata delle cime del Gasherbrum, GI (8068 metri) e del G II (8035 metri), senza scendere al campo base. L’obiettivo di Iñurrategi, Vallejo e Zabalza era di compiere l’impresa in stile alpino, senza ricorrere ai soliti percorsi.
Fin dall’inizio il forte vento ha impedito la loro progressione verso il GI, bloccandoli al campo 2. Successivamente, sono rientrati al campo base dal campo C2 (6.400 metri) per la troppa neve e il forte vento; così è sfumato il primo tentativo di salita.

Alberto Iñurrategi, Juan Vallejo e Mikel Zabalza nel tentativo al Gasherbrum II. Foto: WOPeak – Inurrategi
Durante il loro secondo tentativo, iniziato mercoledì 19 luglio, un cambiamento di programma, a seguito del persistere di condizioni meteo avverse sul GI: l’inversione delle salite (prima GII poi GI). La decisione di Iñurrategi, Vallejo e Zabalza è stata presa dopo aver controllato gli accumuli di neve sul Gasherbrum I, lungo la via Messner-Habeler.
Dal campo 3, a 7.100 metri, hanno, così, tentato il Gasherbrum II per la via Kukuczka-Kurticka ma hanno trovato il percorso pericoloso e molto esposto al vento. Annullato l’attacco, sono rientrati al campo 2.
Il 22 luglio sulla pagina facebook della spedizione, il loro team rendeva noto: “Sono sani e salvi al campo base dopo una discesa complicata! A meno che non ci sia un cambiamento delle condizioni climatiche, cosa molto improbabile, la spedizione è finita. Ulteriori dettagli e valutazioni nei prossimi giorni.”