
Roger Cararach, Marc Toralles e Bru Busom sul Couloir dei Giapponesi. Grandes Jorasses – Massiccio Monte Bianco
I tre scalatori catalani hanno realizzato una delle pochissime ripetizioni di questa via di 1150 metri che sale al centro della parete, con difficoltà intorno a VI 6, 6a, A1/A2, aperta da una spedizione giapponese nel 1972
Tra il 19 e il 29 marzo 1972, i giapponesi Yasuo Kanda, Yasuo Kato, Hideo Miyazaki, Toku Nakano e Kazuhide Seito, completarono la prima salita di una delle vie più difficili e impegnative del massiccio del Monte Blanco. Gli otto alpinisti salirono attraverso il Couloir centrale della famosa parete Nord delle Grandes Jorasses, guadagnando gradualmente quota fino a firmare l’apertura di una via che diede loro grande fama in ambito alpinistico internazionale.

Roger Cararach, Marc Toralles e Bru Busom sul Couloir dei Giapponesi. Grandes Jorasses – Massiccio Monte Bianco
Il Couloir giapponese corre tra Punta Walker e Punta Whymper e divide in due metà, quasi perfette, una delle più famose pareti delle Alpi. In quasi cinque decenni, conta pochissime ascensioni. La prima ripetizione ufficiale non è arrivata fino al 2008 ed è stata effettuata dai francesi Julien Désécures e Arnaud Guillaume. La prima ripetizione in giornata fu firmata dagli inglesi Jonathan Griffith e Adam George, nel 2014, dopo aver bivaccato in parete.
La salita catalana effettuata in un giorno a causa di forza maggiore
Roger Cararach Soler, Marc Toralles e Bru Busom hanno ripetuto la via sabato 29 settembre, in giornata.
L’intenzione dei tre catalani era di fare un bivacco durante la salita, piani che hanno dovuto cambiare per le condizioni estremamente asciutte della parete (senza ghiaccio). Non avendo trovato un terrazzino adatto a bivaccare, hanno continuato la loro scalata, senza fermarsi fino in vetta, dove sono arrivati all’una del mattino.

Roger Cararach, Marc Toralles e Bru Busom sul Couloir dei Giapponesi. Grandes Jorasses – Massiccio Monte Bianco