Dalla partnership triennale tra il team R&D Ferrino, il Comfort Lab a Città Studi Biella e lo Sport Technology Lab presso l’Università di Bologna per lo sviluppo di nuove tecnologie volte a migliorare il comfort e l’ergonomia degli zaini da hiking è nata la linea di zaini Ferrino HIKEMASTER con spallacci realizzati in un materiale auxetico innovativo. L’utilizzo di questo materiale rappresenta una vera e propria rivoluzione nel mondo degli zaini, tanto da portare l’azienda depositare una domanda di brevetto.
Ma cosa significa esattamente “materiale auxetico“? Si tratta di un materiale che, al contrario dei materiali tradizionali, si espande quando viene sottoposto a stress. Questo permette di ottenere una serie di vantaggi importanti per chi pratica attività outdoor.
In particolare, la realizzazione degli spallacci della linea Hikemaster in questo materiale permette di aumentare la traspirazione e il comfort termico. Grazie alla sua capacità di espandersi sotto stress, permette inoltre di distribuire il carico in modo più uniforme, riducendo la pressione sui punti di contatto con le spalle.
Ma i vantaggi non finiscono qui: utilizzando uno spallaccio auxetico, è possibile ottenere una maggiore efficienza nell’espellere il calore con un’evaporazione superiore del 10% rispetto agli spallacci tradizionali.
In sintesi, la scelta di utilizzare un materiale auxetico per gli spallacci della linea Hikemaster rappresenta un passo avanti significativo nel mondo degli zaini da hiking.
Grazie al successo riscontrato, la linea si arricchisce di 2 nuovi litraggi: HIKEMASTER 36 e HIKEMASTER 34 LADY, conformato alla silhouette femminile.
HIKEMASTER 34 LADY:
CARATTERISTICHE TECNICHE