MENU

30 Maggio 2016

Alpinismo e Spedizioni · Vertical · Mammut · Events & Testimonial News

Mammut Presenta: Grivola 3.969m – Discesa Parete Sud-Est

Shanty e Ettore

Le buone condizioni di innevamento in quota di questo periodo hanno stimolato alcuni riders del team Mammut Italia nella ricerca e conquista di alcune vette. E’ il caso di una montagna tra le più affascinanti e radicali della Valle d’Aosta e delle Alpi che il 17 maggio ha visto i nostri atleti/promoter valdostani Ettore Personnettaz (snowboarder) e Shanty Cipolli (skier) conquistarla e sciarla integralmente dalla cima. Si tratta della Grivola, una montagna del Massiccio del Gran Paradiso che dall’alto dei sui 3.969 metri domina l’intero centro valle.

Da tempo aveva richiamato l’attenzione di Ettore: “Da anni aspettavo il momento giusto per salire questa splendida montagna e trovarla in condizioni ideali. E’ raro infatti riuscire a sciare integralmente la parete Sud-Est, nel nostro caso le condizioni erano perfette ma non hanno escluso la fatica e l’allenamento necessario per affrontarla. Per questo la soddisfazione è stata tanta soprattutto perché condivisa con un amico di scorribande invernali.” Una montagna per pochi come lo testimoniano il grado di difficoltà fisica, mentale e tecnica: oltre 2.800 metri di dislivello positivo a piedi, splitboard o skialp, prima parte della discesa esposta sui 45-50° costante così come l’uscita finale del canale principale per 570 metri di dislivello, più di 2.500 metri di discesa su neve.

Verso la cima con sullo sfondo a sinistra il Gran Paradiso

Entrambi i nostri rider, dotati di zaini Mammut Ride on RAS da 30l di oltre 17-20 chilogrammi cadauno per dormire al bivacco Gratton a quota 3.198 metri, avevano messo in campo tutto il loro bagaglio di capacità tecniche come conferma lo stesso Shanty: “Sono riuscito a tirare curve favolose, avevo la mente libera da qualsiasi pensiero e qualsiasi problema, ho sciato solo per il piacere di farlo. Le gare di Freeride che faccio (Freeride World Qualifier) mi danno una base atletica e tecnica molto buona, tanto che anche su quelle pendenze e in quelle esposizioni mi sentivo rilassato e felice, come essere su una pista battuta. Per la fatica, che è stata veramente tanta, ho giocato la carta dell’allenamento mentale e così siamo riusciti nell’impresa, una bella esperienza insieme al mio Amico e compagno di Team Ettore.”

Tecnica e abbigliamento tecnico imprescindibili dunque, soprattutto nell’affrontare sbalzi termici e condizioni/dislivelli importanti:
entrambi vestiti con pantaloni Stoney, giacche Stoney HS (Shanty) e Teton (Ettore), piumini Broad Peak Light, Aenergy Termo Vest) e tutto il necessario per riuscire in un’impresa come questa. Bravi.

INFO: MAMMUT 

Comments are closed.