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26 Marzo 2015

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CASTAGNO ISPIDI RICCI. Festival musicale itinerante in Appennino

Castagno Ispidi Ricci. Live da Monghidoro, osteria del Mandolino. Fonte: Pagina Facebook Festival

Castagno Ispidi Ricci. Live da Monghidoro, osteria del Mandolino. Fonte: Pagina Facebook Festival

CASTAGNO ISPIDI RICCI … IL FESTIVAL MUSICALE ITINERANTE, IN APPENNINO FINO AL 29 MARZO.

Titolo evocativo e programma di straordinario livello musicale per Castagno Ispidi Ricci pan di legno vin di nubi, il festival musicale itinerante che fino al 29 marzo ospiterà artisti di livello internazionale lungo l’Appennino bolognese.

Tappe in cinque suggestive “location” (Palazzo Alidosi, a Castel del Rio; Mulino del Povolo, a Castel d’Aiano; Monghidoro, località Capannotto; la Casa della pace “La filanda” di Casalecchio di Reno; il Museo Laborantes di Castelluccio) per dodici eventi musicali (21-29 marzo 2015).

CAPOFILA DEL PROGETTO

La nuova rassegna nasce da un progetto che vede come capofila l’Unione Comuni Appennino bolognese e coinvolge tutte le Unioni della montagna bolognese (Unione Alto Reno; Unione dei Comuni Valle del Reno, Lavino e Samoggia; Unione dei Comuni Savena–Idice) con la collaborazione dei Comuni di Fontanelice e Castel del Rio e il sostegno del GAL Appennino Bolognese.Si avvale della Direzione artistica di Claudio Carboni e Carlo Maver.

Con ingresso gratuito a tutti gli eventi, “Castagno Ispidi Ricci pan di legno vin di nubi” propone dodici produzioni pensate da artisti provenienti da diversi ambiti espressivi di valore internazionale, che racconteranno, con la loro musica, le suggestioni, le emozioni, le tradizioni, legate ai boschi, in particolare ai castagneti della montagna dell’Appennino.

Il titolo è esplicitamente dedicato alla “castagna”, che nel corso dei secoli ha rappresentato per l’Appennino il fulcro di ogni attività, per i suoi frutti, il suo legno, la sua corteccia, interessanti le ambientazioni degli eventi: i Casoni, i mulini del territorio, insieme ai musei che hanno ricostruito, nei loro percorsi espositivi, la via della castagna e le lavorazioni legate al castagneto, che consentiranno ai partecipanti di abbinare l’ascolto della musica con il fascino della scoperta di luoghi suggestivi della montagna e del territorio bolognese.

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