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19 Gennaio 2015

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COPPA DEL MONDO DI SCIALPINISMO 2015. Gli azzurri partono con il piede giusto a Puy Saint Vincent

ISMF World Cup 2015, Puy Saint Vincent. Nazionale italiana.

ISMF World Cup 2015, Puy Saint Vincent. Nazionale italiana.

Si è appena concluso il primo weekend di Coppa del Mondo tra le montagne di Puy Saint Vincent, stazione sciistica a pochi chilometri da Pelvoux, località resa famosa dai Mondiali di scialpinismo disputati nel 2013. Il programma prevedeva tre prove, Individual Race, Sprint Race e Vertical Race. La Vertical Race, disputata IL 12 gennaio mattina è stata inserita all’ultimo momento per recuperare la prova che si sarebbe dovuta correre in Grecia.

La squadra italiana guidata dal direttore tecnico Stefano Bendetti e dal responsabile dei giovani Davide Canclini si è presentata in Francia ben motivata e con la giusta convinzione di poter portare a casa le medaglie che contano.

I momenti più belli di questo week-end sono state le vittorie di Giulia Compagnoni (Junior) nella Individual Race e nella Sprint, la vittoria di Robert Antonioli nella Sprint, l’oro di Davide Magnini (Junior) nella prova Individuale, i secondi posti di Alba De Silvestro (Junior) nella Individual Race e nella Sprint, la medaglia d’argento di Valentino Bacca (Junior) nella Individual Race, il secondo e terzo posto conquistati rispettivamente da Nicolò e Pietro Canclini nella prova Sprint e il quarto posto di Matteo Eydallin nella prova d’apertura vinta da Anton Palzer. Da segnalare le prestazioni positive di Nadir “Mago” Maquet che nella categorie Espoir ha conquistato due argenti, buona la prova anche di Luca Faifer che nella Individual Race si è classificato terzo proprio dietro a Maguet.

ISMF World Cup 2015, Puy Saint Vincent. Nazionale italiana

ISMF World Cup 2015, Puy Saint Vincent. Nazionale italiana

Ma andiamo con ordine, nella prova individuale, categorie Junior, oltre alle vittorie di Giulia Compagnoni e di Davide Magnini con gli argenti di De Silvestro e Bacca gli altri azzurri al traguardo sono stati Nicolò Canclini, quinto, Pietro Canclini, dodicesimo, ed Erik Pettavino tredicesimo. Tra le ragazze Elena Rodigari si è classificata settima.
Tra i Senior, dopo il quarto posto di Matteo Eydallin ci sono Damiano Lenzi nono, Michele Boscacci, undicesimo, Lorenzo Holzknecht tredicesimo e Pietro Lanfranchi quattordicesimo. Il capitano Manfred Reichegger è quindicesimo infine Davide Gallizzi è ventinovesimo.

Tra le donne da segnalare l’assenza ai nastri di partenza per Martina Valmassoi rimasta in albergo per l’influenza. Per quanto riguarda i risultati Katia Tomatis, in nazionale per la prima volta, conquista un sesto posto che vale tantissimo mentre Elena Nicolini è decima e Martina De Silvestro è quattordicesima.

Nella prova Sprint, Davide Magnini, super favorito della vigilia, dopo aver dominato le fasi di qualificazioni, in finale, dopo aver tagliato il traguardo per primo, a causa di una scorrettezza si è visto infliggere dai giudici una penalità che l’ha fatto retrocedere in sesta posizione.

Oltre alla vittoria tra i Senior di Robert Antonioli, Damiano Lenzi è sesto, Nadir Maguet tredicesimo (secondo Espoir), Federico Nicolini diciassettesimo, Michele Boscacci ventunesimo, Pietro Lanfranchi ventiduesimo, Davide Galizzi ventiquattresimo, Manfred Reichegger trentesimo, Luca Faifer trentaquattresimo, e Matteo Eydallin trentaseiesimo.

ISMF World Cup 2015, Puy Saint Vincent. Nazionale italiana

ISMF World Cup 2015, Puy Saint Vincent. Nazionale italiana

Nella gara dominata dalla solita Laetitia Roux, Elena Nicolini è quarta mentre Martina Valmassoi è sesta. Le altra azzurre si classificano al sedicesimo posto, Martina De Silvestro, al diciottesimo, Alessandra Cazzanelli, al ventesimo Dimitra Theocharis e al ventunesimo posto con Katia Tomatis.

Lunedì mattina in una giornata ventilata ma senza nemmeno una nuvola in cielo è partita la Vertical Race. Nella gara vinta da Laetitia Roux e Kilian Jornet Burgada, Katia Tomatis registra la miglior prestazione azzurra femminile nella prova Vertical conquistando un quinto posto con il tempo di 32’02. Damiano Lenzi invece è quinto a 32” da Kilian (25’30”). Gli altri azzurri sono Lorenzo Holzknecht (7°), Michele Boscacci (10°), Robert Antonioli (12°), Manfred Reichegger (18°), Pietro Lanfranchi (24°), Davide Galizzi (32°) e Matteo Eydallin (33°). Tra le donne oltre alla bellissima prova della Tomatis Martina Valmassoi è tredicesima mentre Elena Nicolini è diciannovesima.

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