Eberhard Jurgalski conferma l’indagine di Laszlo Pinter e KrisAnnapurna: la scalatrice taiwanese e gli sherpa Nima Gyalzen, Gelje, Dakipa e Pasang Rinzee il 16 ottobre 2021 hanno raggiunto un punto in cima ai Pinnacoli, non il vertice del Kangchenjunga
Eberhard Jurgalski e 8000ers.com confermano i risultati dell’indagine effettuata da Laszlo Pinter e KrisAnnapurna di ExWeb. Grace Tseng e i suoi sherpa Nima Gyalzen, Gelje, Dakipa e Pasang Rinzee non hanno raggiunto la vetta del Kangchenjunga.
“Il 16 ottobre 2021 è stata segnalata la prima ascensione post-monsonica del Kangchenjunga dopo 17 anni – si legge sul sito 8000ers.com – Nel frattempo è emerso da varie fonti che la vetta non è stata raggiunta, secondo noi per circa 130 metri e 50 metri circa di dislivello.”
In sintesi, dallo studio di 8000ers.com:
“L’esame delle testimonianze raccolte mostra innanzitutto che le foto di scalata più ad alta quota sono state scattate per lo più al margine occidentale dell’area dei Pinnacoli (parte 1/), poi all’interno della zona dei Pinnacoli. Ciò fa pensare a un’uscita del gruppo dalla traversata classica della via normale verso l’area dei Pinnacoli, quest’ultima percorsa grosso modo da ovest a est.
L’ulteriore esame del “video selfie della vetta” e di altro materiale ufficiale di vetta (2/) e delle relative foto di vetta (3/), mostra complessivamente due luoghi identificabili che non si trovano affatto sulla cresta sud-ovest della vetta (3/), dove normalmente esce la via normale (e le sue varianti). Questi due risultati principali hanno portato 8000ers.com ad affermare che il team non ha raggiunto la vetta quel giorno, ma ha invece raggiunto un punto in cima ai Pinnacoli”.