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21 Luglio 2023

Cultura · Italia · Lazio

Andrea Purgatori: due indagati nell’indagine sulla morte del giornalista

Andrea Purgatori al 71° Trento Film Festival. ©Michele Purin

L’autopsia la prossima settimana

Sono due le persone iscritte nel registro degli indagati nel procedimento aperto dalla Procura di Roma sulla morte del giornalista d’inchiesta e conduttore Andrea Purgatori, dopo una denuncia presentata dai familiari. Nei confronti dei due, che operano in una struttura di diagnostica della Capitale, l’accusa è di omicidio colposo.

Intanto i pm dovrebbero affidare la prossima settimana l’incarico per effettuare l’autopsia. Parallelamente gli inquirenti stanno acquisendo, attraverso l’attività dei carabinieri del Nas, tutto il materiale, comprese le cartelle cliniche, dove Purgatori è stato in cura: si tratta sia di strutture private che pubbliche.

In una nota, la famiglia di Purgatori ha fatto sapere che a seguito di denuncia, i carabinieri del Nas, al comando del colonnello Alessandro Amadei, coordinati dal procuratore aggiunto Sergio Colaiocco e dal pm Giorgio Orano “stanno conducendo indagini per fare luce sulla correttezza delle diagnosi e delle cure apportate al loro caro, deceduto il 19 luglio 2023 dopo solo due mesi dalla diagnosi iniziale”. “In particolare – si legge ancora nel comunicato – i familiari hanno chiesto che venga accertata la correttezza della diagnosi refertata ad Andrea Purgatori in una nota clinica romana e la conseguente necessità delle pesanti terapie a lui prescritte, e se, a causa dei medesimi eventuali errori diagnostici, siano state omesse le cure effettivamente necessarie”.

Purgatori, a cui era stata diagnosticata una grave forma tumorale, era stato in cura in una nota clinica romana ma il decesso è avvenuto in ospedale.

La famiglia, rappresentata dall’avvocato Gianfilippo Cau, è difesa nel procedimento dagli avvocati Alessandro e Michele Gentiloni Silveri.

 

Il Trento Film Festival ricorda Purgatori. Leveghi: “Accettò l’invito e non smentì le attese”

Il 28 aprile scorso Andrea Purgatori fu ospite alla cerimonia di inaugurazione della 71ª edizione del Trento Film Festival.

“Lo invitammo perché la sua storia professionale, nella quale giornalismo e cinema si erano profondamente intrecciati, lo rendeva una figura del mondo della cultura italiana del tutto coerente con l’identità e la storia del nostro Festival – scrive Muro Leveghi, Presidente del Trento Film Festival in un comunicato –  Andrea Purgatori accettò l’invito e non smentì le attese. Nella Sala grande del Castello del Buonconsiglio, con il tono distinto ma ficcante che ne contraddistingueva l’eloquio, spiegò l’importanza dell’onestà intellettuale e del parlare chiaro, contro la vuota retorica di cui è spesso colmo il discorso pubblico. Ne abbiamo appreso con dolore la scomparsa, prematura e inaspettata, e siamo onorati di averlo potuto conoscere e ospitare in una delle sue ultime apparizioni pubbliche.”