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5 Maggio 2018

Climbing · Vertical · Resto del Mondo

Il climber Hans Florine salvato su El Capitan dopo una caduta

Selfie di Hans Florine su El Cap, durante i soccorsi. Fonte: Instagram

Recuperato dall’elicottero dopo una notte in cima a El Cap

Lo statunitense Hans Florine,  è stato tratto in salvo dopo una brutta caduta avvenuta giovedi su El Capitan, in Yosemite, che gli ha provocato fratture ad entrambe le gambe. Il celebre climber ha  dovuto trascorrere la notte sul gigante di granito, un’icona dell’arrampicata mondiale.

I soccorritori lo hanno raggiunto  per dargli assistenza medica e lo hanno portato in cima, anche se l’elisoccorso, vista l’ora tarda, ha potuto recuperarlo solo  venerdì mattina.

Lo scalatore ha pubblicato una sua foto su Instagram con la seguente didascalia: “Beh, c’è un salvataggio in corso, su El Capitan. E’ per me. Penso di essermi rotto una gamba”.

Selfie di Hans Florine su El Capitan, con i soccorritori

Florine, 53 anni, ha stabilito numerosi record di arrampicata in velocità su El Cap.

Hans Florine e Alex Honnold nel 2012 hanno stabilito il record di salita in velocità sulla via  The Nose  di El Cap (2 ore e 23 minuti). Il record è stato  battuto nel 2017.
Honnold ha scritto su Instagram:  “Hans mi ha insegnato molto di quello che so del Nose e dell’arrampicata in generale e l’idea che si sia fatto male sul suo percorso più amato mi rattrista davvero”.

Il climber, che vive a Lafayette e gestisce una palestra di arrampicata a Concord, era lucido malgrado il dolore,  ha dichiarato di sentirsi stupido per aver messo i soccorritori in una situazione così difficile.

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