Versante Nord dell’Everest, Tibet (Cina), Fonte Climbalaya treks and expeditions facebook

Gli operatori aprono le prenotazioni per scalare l’Everest dal versante tibetano

In primavera le squadre internazionali potranno  finalmente ritornare sul versante Nord dell’Everest, anche se la China Tibet Mountaineering Association (CMTA) ha stabilito misure più severe e  prezzi più alti. Le limitazioni imposte dalle autorità cinesi puntano ad aumentare la sicurezza sulla montagna, non ammettendo scalatori indipendenti (senza guida) o tentativi senza l’ausilio di O2 supplementare e riducendo i numeri dei permessi.

Alcune agenzie di spedizione hanno già confermato sui loro canali social la presenza di loro team sul versante Nord dell’Everest ed altre potrebbero farlo nelle prossime settimane. Un’inversione di tendenza rispetto al 2023, quando le compagnie internazionali cancellarono le spedizioni programmate sul ‘Tetto del Mondo’ attraverso il Tibet.

L’agenzia austriaca Furtenbach Adventures avrà sulla montagna una squadra Flash (impegnata in una scalata veloce, in 16 gg) e una Classic sul versante Nord, guidate dal titolare Lukas Furtenbach.

Anche la statunitense Alpenglow Expeditions avrà una squadra sul versante Nord. L’agenzia lo ha annunciato il 20 dicembre attraverso i suoi canali social. “Il versante Nord dell’Everest North Side è una realtà!!! Siamo così entusiasti di tornare sulla Nord dell’Everest quest’anno dopo una lunga attesa durata quattro anni.”

Versante Nord dell’Everest. Fonte Alpenglow Expeditions facebook

Due compagnie nepalesi, Imagine Nepal di Mingma G e Climbalaya Treks and Expeditions, hanno confermato le spedizioni primaverili sul versante Nord.

“Le prenotazioni per la Sud dell’Everest nel 2024 sono chiuse ma siamo ancora aperti per il versante Nord dell’Everest”, ha postato Mingma G. La guida nepalese ha comunicato che la CMTA concederà i permessi solo a coloro che hanno già scalato almeno un 7.000. Non sarà autorizzato nessun primo tentativo. “Il che è una buona cosa”, ha commentato Mingma.

Dal 22 dicembre anche Climbalaya sta raccogliendo le prenotazioni per la Nord dell’Everest. L’operatore è legato da stretti rapporti  con la CTMA (l’anno scorso è stata l’unica agenzia nepalese ad organizzare salite al Cho Oyu e allo Shisha Pangma).

Permessi sempre più cari

Ma quanto costa scalare l’Everest? “I prezzi sono saliti alle stelle – spiega Alan Arnette sul suo blog  – La maggior parte delle persone paga tra $ 40.000 e $ 50.000 e alcuni arrivano a pagare fino a $ 160.000! Ma i prezzi stanno aumentando e non so fin dove arriveranno”

Scalare l’Everest dal versante Nord (Tibet) è più costoso che farlo dal versante Sud (Nepal).

Il solo permesso per scalare il ‘Tetto del Mondo’ da Nord costa attualmente ad ogni alpinista straniero 15.800 dollari, contro gli 11.000 da Sud (guide sherpa escluse).

Ma anche il Nepal prevede un forte incremento delle tariffe. Ad agosto 2023, il portavoce del Dipartimento del Turismo nepalese, Yubaraj Khatiwada ha riferito a EFE che i permessi di scalata dovrebbero passare a 15.000 dollari a persona per gli stranieri. “Presto modificheremo il regolamento. La bozza è pronta”, ha reso noto Khatiwada . “Ma la nuova disposizione sarà implementata entro l’inizio del 2025 poiché le agenzie di spedizione hanno già confermato le prenotazioni per il 2024.” Le autorità turistiche del Nepal hanno preparato anche una serie di nuove misure.