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17 Novembre 2022

Climbing · Vertical · Alpi Occidentali · Aree Montane · Italia · Liguria

Filip Babicz completa l’integrale di Capo Noli in soli 22 minuti e 56 secondi!

Filip Babicz nel Finalese. @filippo__falco. Fonte facebook Babicz

Nuovo record dell’atleta polacco. Babicz: “Si tratta della via in traverso più lunga d’Italia ed è un concatenamento di 3 vie…”

Filip Babicz continua ad ultimare  progetti di scalata in velocità,  completando il traverso integrale di Capo Noli a Finale Ligure (Italia) in  22 minuti e 56 secondi su una via di circa un chilometro (35 tiri) a picco sul mare! In solitaria, ovviamente.

Filip ha commentato così l’impresa:

“Si tratta della via in traverso più lunga d’Italia ed è un concatenamento di 3 vie conosciute con i seguenti nomi: In Scio Bolesomme – il tratto più famoso, Cercando sul Mare e Traverso Del Capo. Il tempo standard di percorrenza dell’insieme, secondo le relazioni, sarebbe di circa 8 ore. I tempi del mio record si presentano invece così:
𝐈𝐧 𝐒𝐜𝐢𝐨 𝐁𝐨𝐥𝐞𝐬𝐨𝐦𝐦𝐞 𝟏𝟏’𝟎𝟏”
tratto di collegamento 00’23”
𝐂𝐞𝐫𝐜𝐚𝐧𝐝𝐨 𝐬𝐮𝐥 𝐌𝐚𝐫𝐞 𝟐’𝟑𝟑”
tratto di collegamento 3’47”
𝐓𝐫𝐚𝐯𝐞𝐫𝐬𝐨 𝐃𝐞𝐥 𝐂𝐚𝐩𝐨 𝟓’𝟏𝟐”
“Mi sono innamorato della bellezza di Capo Noli a marzo dell’anno scorso, quando ho fatto il traverso per la prima volta ed è da allora che ho questo obiettivo in testa – aggiunge Filip – Volevo percorrere integralmente le sue scogliere nel mio stile preferito: in SPEED! Affrontate in questo modo è una scalata ibrida tra il free solo e il deep water soloing. Si è sempre sopra l’acqua (ad altezza variabile tra 2 e 30 metri) ma le pareti non sono strapiombanti (una caratteristica importante delle linee deep water solo) quindi in definitiva la sensazione è ben più vicina ad un free solo che ad un deep water solo…”

Filip Babicz ha al suo attivo la prima traversata in solitaria dell’Integralissima di Peuterey in sole 17 ore. Nel 2020, ha stabilito un record sulla cresta sud dell’Aiguille Noire de Peuterey, affrontandola in solitaria nell’eccezionale tempo di 1h 30′ e 14”, mentre un anno dopo, sullo spigolo Nord del Piz Badile, ha fatto registrato un tempo di 42′ e 52”. Quest’anno ha completato il Grand Capucin in 49 minuti lungo la via degli svizzeri, stabilendo un altro record.