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19 Gennaio 2023

Climbing · Vertical · Resto del Mondo

Imanol Amundarian, Cedar Christensen e Tyler Karow ripetono in libera la “Sudafricana” alla Torre Centrale del Paine

via Sudafricana, Torre Centrale del Paine. ©Patagonia Vertical

Si tratta della seconda salita in libera di questa via lunga 1.200 metri con difficoltà fino al 7b+ dopo la libera di Nico Favresse, Sean Villanueva e Ben Ditto nel 2009

“Con nostra grande sorpresa, siamo riusciti a realizzare una salita in libera in team della “Via Sudafricana”. Così Tyler Karow ha riassunto sui suoi canali social  l’avventura che ha condiviso negli ultimi dieci giorni sulla Torre Centrale del Paine con Imanol Amundarian e Cedar Christensen.

Il trio è partito con un obiettivo ambizioso, la parete est della Torre Centrale del Paine (2.800 m). La loro strategia prevedeva un paio di giorni per fissare le corde nella parte bassa della linea, per poi iniziare a scalare in libera i 1.200 metri di dislivello della parete sudafricana, con difficoltà massime stimate di 7b+.

“Siamo riusciti a raggiungere la cima l’ottavo giorno, con un tempo perfetto, e a concatenare l’ultimo tiro chiave offwidth il nono giorno, sotto la pioggia. Ci sono così tante storie e dettagli di questa avventura da condividere, ma i fatti importanti sono che siamo al sicuro e ancora eccitati.”

Al momento non hanno fornito molti altri dettagli sulla loro salita, poiché si è aperta un’altra finestra di bel tempo e, invece di riposare a El Chalten, sono tornati sulle montagne.

“La Sudafricana”: una via epica

Come ricorda Rolando Garibotti in Patagonia Vertical, la Sudafricana sulla parete est della Torre Centrale del Paine Centrale è stata scalata per la prima volta nel 1974 da Michael Scott e Richard Smithers, membri di una squadra più ampia che comprendeva undici persone, tra cui Paul Fatti, Art McGarr, Mervyn Prior e Roger Fuggl. Hanno lavorato sulla via per 32 giorni, senza contare il precedente tentativo di due anni prima.

La prima ripetizione della via avvenne solo nel 2004, quando un’altra squadra sudafricana, composta da Alard Hüfner, Mark Seuring, Marianne Pretorius e Voitec Modrzewski, riuscì a percorrerla fino alla cresta somitale, senza però raggiungere il vertice.

Nel 2009, la prima e finora unica salita in libera è stata effettuata da uno dei più forti team di big wall: i belgi Nico Favresse, Sean Villanueva e Ben Ditto. Hanno trascorso tredici giorni in parete e altri due giorni bloccati sul portaledge a causa del maltempo. Sono stati loro a riuscire a superare tutti i tiri, di sesto grado e con i due tiri più difficili di 7b+. Hanno anche allestito due campi per i portaledge, nelle lunghezze 10 e 17.

La prima ripetizione in libera di Imanol Amundarian, Cedar Christensen e Tyler Karow è quindi la quarta salita assoluta della via. (Fonte)

 

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