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16 Luglio 2020

Alpinismo e Spedizioni · Vertical

Ines Papert e Luka Lindič sposi!

Ines Papert e Luka Lindic presso Bayerisch Gmain. Foto: Stefan Wiebel. Fonte: facebook Lindic/Papert

I due forti alpinisti suggellano con il matrimonio la loro storia d’amore nata tra le vette

La  tedesca Ines Papert e lo sloveno Luka Lindič, già compagni di vita e di cordata, sono convolati a giuste nozze. I due noti alpinisti lo  hanno annunciato pubblicando nei loro rispettivi canali social alcune foto del loro matrimonio.

“Sono così felice e orgoglioso di chiamare questa meravigliosa donna mia moglie. Avanti tanti altri giorni di questa vita con te milady “, ha commentato Luka.

“Beh, è stata una delle mie decisioni più facili della mia vita e il mio giorno più bello in assoluto – ha postato Ines –  La colpa è del magico doppio sacco a pelo che io e Luka abbiamo condiviso durante la nostra prima spedizione nel 2016 al Kyzyl Asker)”.

Ines Papert e Luka Lindic, sposi. Foto: Stefan Wiebel. Fonte: facebook Lindic/Papert

Luka Lindic e Ines Papert. Foto: Stefan Wiebel. Fonte: pagine facebook Lindic e Papert

Insieme nella vita, insieme in cordata

Il loro viaggio inizia dallo storico “Cop Pillar” sulla parete Nord del Triglav (2864m) nella Slovenia nordoccidentale, la montagna più alta delle Alpi Giulie, dove sono saliti insieme per la prima volta. In Cina,  hanno aperto la  via “Lost in China” al Kyzyl Asker, già tentata da Ines  due volte. Ed è su questa montagna che è iniziata la loro storia insieme. Successivamente ripetono una nuova linea nella parete Nordest del Pizzo Badile in inverno, la via Nord Ost Supercombo (800m, M7,R), scalano la parete Nord delle Grandes Jorasses nella stessa stagione, concatenando in 2 giorni, le vie No Siesta e Bonatti-Vaucher, sullo Sperone Whymper. Il 19 maggio 2017, alla Torre Trieste in Civetta, ripetono Donnafugata, la via aperta nel 2004 da Christoph Hainz (con difficoltà fino all’8a e obbligato di 7b/A2) e successivamente aprono una nuova via su una delle più grandi pareti rocciose del SudAfrica, con mezzi di protezione esclusivamente mobili.
Hanno trascorso due mesi in Patagonia. Sfruttando al meglio le condizioni della neve, hanno salito il Cerro Solo (2121m) insieme al figlio, allora sedicenne, di Ines .
Il loro obiettivo più impegnativo finora è stato quello di provare una nuova via sulla parete Sud dello Shisha Pangma (8027m) in territorio tibetano. Dopo una lunga attesa a causa delle cattive condizioni meteorologiche, hanno dovuto interrompere il loro ultimo tentativo dopo essere stati sorpresi da una valanga. (Fonte)

Ines Papert e Luka Lindic al Kyzyl Asker, in Cina. Foto: Luka Lindic