Da sinistra: Juan Pablo Mohr, Ali Sadpara, John Snorri
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K2 inverno 2020-2021, immagini satellitari. Ricerche di Snorri,Sadpara, Mohr. Fonte: mountain.ru. Foto: Agenzia aerospaziale islandese
K2 inverno 2020-2021, immagini satellitari. Ricerche di Snorri,Sadpara, Mohr. Fonte: mountain.ru. Foto: Agenzia aerospaziale islandese
K2 inverno 2020-2021: identificazione del Collo di Bottiglia tramite il localizzatore di Nirmal Purja (16 gennaio). Ricerche di Snorri,Sadpara, Mohr. Fonte: mountain.ru.
Le tracce dai tracker
RaceTracker ha pubblicato le ultime tracce rilevate dai dispositivi di John Snorri e Juan Pablo Mohr. Purtroppo non fanno luce su quanto accaduto il 4 e 5 febbraio al K2. Come si può notare, Mohr non ha usato il tracker sopra Campo 3.
Poiché nessuno dei due dispositivi ha funzionato correttamente il giorno dell’attacco alla vetta, non è stato possibile ricavarne nuove informazioni.
Il 4, Juan Pablo è partito da 6967 alle due del mattino, dopodiché ha spento il tracker, riaccendendolo alle 11:05. In breve tempo il dispositivo ha inviato diverse segnalazioni alla stazione, l’ultima delle quali a 7267m. La batteria riportava una carica normale.
Lo stesso giorno, Snorri ha acceso il tracker dopo mezz’ora. La partenza è indicata ad un’altitudine di 6542m. Alle 14:33 il tracker ha rilevato la quota a 7298 m. Alle 3:15 del 05/02/2021 il dispositivo segnalava un’altitudine di 7823 m e si è spento con un avviso di batteria scarica.
Ali Sadpara procedeva senza tracker.
El análisis de los datos que aportan los inreach de @john_snorri y Juan Pablo Mohr no aportan luz a lo acontecido los días 4 y 5 de Febrero en el #K2winter2021 , esperamos que los equipos de rescate tengan más suerte pic.twitter.com/QszHaobVqK
— RaceTracker (@RaceTrackertw) February 9, 2021
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