Invernale al K2 2020-2021. Snorri e i Sadpara in movimento sullo Sperone degli Abruzzi

Invernale al K2 2020-2021. Fonte: John Snorri/facebook

Aggiornamento flash

Nella giornata di oggi, almeno una dozzina di alpinisti hanno raggiunto il Campo 3 alto (7.300 m) del K2, da dove domani, venerdì 5 gennaio, è prevista la partenza per l’attacco finale alla vetta.

Sono già in marcia verso il vertice l’islandese John Snorri Sigurjonsson e i pakistani Muhammad Ali Sadpara e Sajid Ali Sadpara (padre e figlio), partiti da C3 in anticipo, e segnalati a 7445 metri (secondo il GPS di Snorri). Secondo quanto riportato da Ali Sadpara su Twitter, “possono essere necessarie fino a 14 ore per raggiungere la cima”.
Il team si muove con le bombole di ossigeno anche se i Sadpara hanno affermato che non le utilizzeranno se non in caso di emergenza.

Tra gli aspiranti al vertice attualmente a Campo 3 ci sono l’italiana Tamara Lunger e il cileno Juan Pablo Mohr. Questo pomeriggio alcune voci davano Tamara in discesa, poi nuovamente a C3. Attendiamo aggiornamenti dal suo staff.
Ricordiamo che la cordata italo-cilena non sta utilizzando ossigeno supplementare.

Anche Colin O’Brady è a Campo 3. Lo scalatore americano è supportato da Sherpa e utilizza ossigeno supplementare.

Il bulgaro Atanas Skatov è arrivato a C3 alle 18:30 (PKT).
Lo conferma il suo staff, fornendo ulteriori aggiornamenti sulle previsioni di domani: “alle 10:00 è previsto l’aumento del vento, motivo per cui l’attacco al vertice inizierà probabilmente questa sera intorno alle 23:00 in PK. Purtroppo c’è un problema di tende a C3, insufficienti per il numero di alpinisti presenti, ma per ora sembra tutto a posto”.Sulla pagina facebook di Skatov è stato pubblicato un video, girato oggi al Campo Base del K2 verso mezzogiorno, nel momento in cui buona parte dei membri della spedizione stava salendo da Campo 2 al Campo 3 (visibile il vento in quota). Secondo le previsioni, la serata dovrebbe essere tranquilla.
Lo scalatore bulgaro utilizza ossigeno supplementare.

Pasang Norbu Sherpa, partito inaspettatamente dal campo base questa mattina, ha superato i 7500 metri di quota. Ora sembrerebbe in discesa. Il suo GPS lo indica a 7379 metri, in prossimità di Campo 3. Il suo obiettivo: tentare la salita invernale del K2 in 24 ore (CB-Vetta-CB). Il nepalese dovrebbe utilizzare le bombole di ossigeno nella sezione alta della montagna.

Secondo alcune fonti, a Campo 3 si troverebbero anche Bernhard Lippert e Tomasz Rotar con i loro Sherpa. Attendiamo conferma dal CB. Entrambi utilizzano ossigeno supplementare.