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17 Febbraio 2021

Alpinismo e Spedizioni · Vertical · Resto del Mondo

Invernale al Manaslu 2020-2021: Txikon guida una rischiosa spinta al vertice senza Moro

nvernale al Manaslu 2020-2021. Foto: Phelipe Eizaguirre & Ana Azpilicueta. Fonte: A.Txikon/facebook

Le previsioni di Gabl hanno indotto Moro a non rischiare. Il bergamasco è rientrato al Campo Base. Rimarrà lì, disponibile ad aiutare se necessario

Fa freddo, c’è vento e nevica a intermittenza sul Manaslu, già sovraccarico di neve fresca, tuttavia Alex Txikon sta guidando un nuovo attacco alla vetta. Sta sperando in una brevissima finestra che dovrebbe aprirsi venerdì e che sarà seguita da una bufera di neve che durerà giorni.

Simone Moro, preoccupato per le condizioni, ha scelto di non partecipare al tentativo. Stamattina lui e Gelung Sherpa hanno aperto la via  dal Campo Base al Campo 1.

Invernale al Manaslu 2020-2021, Simone Moro. Fonte: facebook

Invernale al Manaslu 2020-2021. Foto: Simone Moro. Fonte: facebook

“Stamattina sono partito alle 7:40 insieme Gelung Sherpa e ho fatto sempre traccia – racconta Moro – Tanta neve ma ho preferito fargli risparmiare energie visto che io stavo bene e lui domani dovrà arrivare a C2 e poi a C3 per provare a salire ancora o al limite per recuperare il materiale. La neve caduta è più abbondante in quota che non al CB.
Una volta arrivato a C1 e che aveva già iniziato a nevicare ho telefonato a Karl Gabl che mi ha comunicato che la finestra di bel tempo si è ridotta di 24 ore (dunque solo 18 con neve e 19 solo con qualche nuvola) e poi sarebbero arrivati venti forti. Per questo ho aspettato Alex, Chhhepal e Iñaki e nel frattempo gli ho preparato la piazzola per la loro tenda.
Arrivati gli ho comunicato la novità meteorologica di Gabl, li ho aiutati a allestire la loro tendina, dopodiché ho raccolto tutte le mie cose e impacchettato i due borsoni contenenti le attrezzature, indumenti e rifiuti. Mi sono caricato zaino in spalla e legato una corda in vita e trascinato a valle le borse come fosse una slitta. Dopo 10 ore non stop di lavoro sono arrivato a CB.
Alex, Iñaki e Chhhepal sono rimasti a C1 mentre Gelung e Ramja sono saliti altri 250 m. e allestito un bivacco. Sono intenzionati ad andare a C2 e C3 nei prossimi giorni perchè lì hanno le loro cose e se il meteo cambiasse radicalmente e non rispettasse le previsioni di Gabl e altri due bollettini, tenteranno di salire a C4 e più in alto possibile.

Conclude Moro: “Io ho il limite di fidarmi ciecamente di Gabl che non sembra l’unico a predire l’arrivo di venti forti e nubi. Io rimango qua al campo base a disposizione per ogni necessità dei miei compagni.”

nvernale al Manaslu 2020-2021. Foto: Phelipe Eizaguirre. Fonte: A.Txikon/facebook

Questa mattina, prima di partire, gli alpinisti hanno salutato Kalden Sherpa, che è tornato a Kathmandu a causa di dolori allo stomaco.  L’inverno scorso aveva scalato l’Ama Dablam con Alex Txikon.
Aggiornamento del 18 febbraio:
– Alex Txikon ha lasciato Campo 1 e sta salendo. Il tracker lo segnala a 6.523 metri di quota