K2, invernale 2020-2021: ultimo frame ripreso dalla GoPro di John Snorri sul K2. Fonte: Elia Saikaly/facebook
Saikaly: “E’ l’unico documento visivo che abbiamo al momento”
Elia Saikaly, ha pubblicato l’ultimo fotogramma-video girato dall’islandese John Snorri con la sua GoPro, durante la spinta al vertice del K2 lanciata con il pakistano Muhammad Ali Sadpara e il cileno Juan Pablo Mohr nell’inverno 2020-2021.
Di seguito, il racconto dell’alpinista-filmmaker canadese:
“È stata una ricerca incredibilmente pericolosa appena sotto gli 8300 m. John Snorri era il più in alto dei tre scalatori, assicurato alle corde di installate dagli Sherpa nepalesi per l’invernale al K2 [2020-2021]. John [Snorri], Ali [Sadpara] e Juan Pablo [Mohr] stavano tutti scendendo. Ali Sadpara era poche lunghezze di corda più sotto e Juan Pablo si trovava a una distanza significativa, vicino al Campo 4.
PK si è ancorato poco sopra di me per controllare la situazione dal punto di vista della sicurezza. Mi sono affidato a lui perché ero concentrato nelle riprese. Mi sono staccato dall’ascensore e mi sono affidato alla corda fissa estiva, con i ramponi saldamente aggrappati al ghiaccio. Ho filmato la scena mentre Sajid cercava 4 oggetti di John Snorri: un Garmin, un telefono satellitare, un cellulare Samsung e una GoPro del 360
La pendenza era tra 75 e 80 gradi. Un movimento sbagliato e sarebbe finita. Sajid ha trascorso oltre 15 minuti su giacca, tasche e stivali di John sperando di trovare elementi cruciali. A un certo punto, ha tirato fuori il suo coltello e ha iniziato a tagliare i vestiti di John. Non potete immaginare quanto sia difficile spostare una persona oltre gli 8000 metri. Ho ripreso le piume che volavano mentre lui estraeva l’oggetto più importante: la GoPro. Cosa ci rivelerà?
Questa è l’unico documento visivo che abbiamo al momento. Un unico fotogramma video che necessita di ulteriori analisi. La data è sbagliata: riporta il 7 febbraio 2019.
Cosa si vede? Il colore della corda è un dettaglio molto importante. Gli eroici Sherpa nepalesi che hanno raggiunto la vetta del K2 in inverno avrebbero riconosciuto questa fune che hanno fissato. Ma dove si trova? Quanto è vicino al vertice? La GoPro 360 può rivelare la posizione geografica degli scalatori? Cos’altro si può dedurre da questa immagine? Stranamente non funziona su nessun dispositivo a nostre mani, inclusa l’app GoPro 360
Il nostro lavoro continua qui. Non arriviamo ad alcuna conclusione mentre continuiamo a mettere insieme i pezzi e a cercare le prove di una salita invernale riuscita.”
K2, il Collo di Bottiglia e il gigantesco seracco. Foto: Elia Saikaly
Saikaly scrive ancora, a proposito del Collo di Bottiglia, la pericolosissima sezione dove sono stati ritrovati i corpi di Sadpara, Snorri e Mohr ed effettuate le riprese:
“Questo traverso è uno degli ostacoli più iconici e pericolosi dell’alpinismo di alta quota. Cadi qui e morirai […] Ho studiato questa sezione, ho guardato video amatoriali, ho analizzato foto e l’ho percorso mentalmente centinaia di volte, sapendo che un giorno sarebbe arrivato il mio momento di documentare con estrema attenzione il ghiaccio blu, macchina fotografica in mano.
“[…] Era difficile credere a quello che stavo filmando. Era assurdo dove mi trovavo […]
Non ho avuto tempo di sentire dolore o disagio lassù. Ero occupato con i microfoni wireless, con la messa a fuoco, le batterie e – compito più importante – ad adattarmi ad ogni movimento di Sajid, cercando di anticipare quello che poteva fare e sempre pronto a capovolgere e abbandonare qualsiasi aspettativa o piano per accogliere le sue azioni […].” Approfondimento
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