Shisha Pangma: Campo Base Avanzato. ©Kobler&Partner

Secondo 8000ers.com, la cinese è la prima donna a raggiungere la reale vetta di tutti i 14 Ottomila

Oltre alla squadra di Climbalaya (unica agenzia nepalese ad aver ottenuto dalla Cina i permessi di scalata per gli Ottomila tibetani in questa stagione), anche una spedizione cinese ha raggiunto il vertice dello Shisha Pangma (8.027 m).

Si tratta della cinese Dong Hong-Juan e di due guide tibetane che l’hanno supportata fino in vetta. La notizia è stata divulgata da Imagine Nepal, con cui Dong ha scalato la maggior parte degli Ottomila tra il 2015 e il 2023.

Secondo 8000ers.com, Dong Hong-Juan diventa così la prima donna a raggiungere le vere cime di tutti 14×8000. Il team di Eberhard Jurgalski sostiene, infatti, che Edurne Pasaban (prima donna in vetta ai 14 Ottomila) e Gerlinde Kaltenbrunner (prima donna in vetta ai 14 Ottomila senza l’ausilio di ossigeno supplementare) non hanno raggiunto le reali vette del Manaslu e del Dhaulagiri.

Tuttavia, la classifica aggiornata di 8000ers.com non è condivisa all’unanimità dalla comunità alpinistica e dalla sua pubblicazione è nato un acceso dibattito. Istituzioni come l’Himalayan Database non sono disposte a cambiare la storia. Alcuni sostengono che gli alpinisti all’epoca credevano di aver raggiunto i vertici delle vette che avevano affrontato.

Ora il dibattito potrebbe intensificarsi ulteriormente. Con la salita di ieri, Dong non ha strappato il primato solo a queste alpiniste leggendarie, ma anche ad altre tre donne che, sempre nella giornata di ieri, hanno scalato con successo lo Shisha Pangma! Sia Kristin Harila che Sophie Lavaud hanno, infatti, conquistato il loro 13° 8.000 ed erano ad un passo dal record sugli Ottomila. Viridiana Alvarez, anche lei nel gruppo, ha completato il suo 9° 8.000.