Mondolè Ski Alp 2016, prova Vertical. Kilian Jornet Burgada (n.1)
MONDOLÈ SKI ALP 2016: KILIAN JORNET BURGADA E LAETITIA ROUX VINCONO LA VERTICAL WORLD CUP. DOPPIETTA AZZURRA DI MAGNINI E MURADA NELLA CATEGORIA JUNIOR
Oggi 18 marzo, si è aperta in provincia di Cuneo, la tre-giorni della finale del circuito di Coppa del Mondo di sci alpinismo ISMF, con il Mondolè Ski Alp, che si disputa nel comprensorio omonimo, tra Prato Nevoso, Frabosa Soprana e Artesina.
Questa mattina, da Frabosa Soprana, la partenza della gara Vertical: al via alcuni tra i migliori specialisti al mondo, molti di loro reduci della Pierra Menta (prima tappa del circuito di lunga distanza).
Gli oltre 10.000 metri di dislivello macinati solo pochi giorni fa non hanno impedito al catalano Kilian Jornet Burgada, trionfatore sulle nevi di Areches Beaufort, di imporsi nuovamente nell’ultima Vertical di Coppa del Mondo.
Lo spagnolo ha vinto con il tempo di 28’05 “, battendo il tedesco Anton Palzer (28’26”) e lo svizzero Remi Bonnet (28’54 “). Tra i migliori dieci di giornata: Martin Werner, Manfred Reichegger, Pietro Lanfranchi, Didier Blanc, Nejc Kuhar, Michele Boscacci e William Bon Mardion.
Mondolè Ski Alp 2016, Vertical. Kilian Jornet Burgada. Fonte: ISMF
In ambito femminile non ci sono state sorprese: Laetitia Roux ha conquistato il primo posto con il tempo di 23’52”. Secondo posto per la sua connazionale Axelle Mollaret (24’16”), mentre il terzo posto è andato all’italiana Katia Tomatis che ha fermato il cronometro nel tempo di 24’33”. Nella top ten: Victoria Kreuzer, Jennifer Fiechter, Alba De Silvestro, Claudia Galizia Cotrina, Ida Nilsson, Marta Riba e Heidi Bersteiner.
LE ALTRE CATEGORIE
Nella categoria Espoir, i migliori sono stati Anton Palzer e Alba De Silvestro. Sul podio, dietro al tedesco Palzer, lo svizzero Remi Bonnet e l’azzurro Nadir Maguet. Nella gara femminile, hanno completato il podio, alle spalle della De Silvestro, Marianne Fatton e Eugenie Tornay.
Nella gara Juniores doppietta azzurra com Davide Magnini e Giulia Murada che hanno battuto Samuel Equy, Simon Bellabouvier, Ina Forchthammer e Laura Corazza.
DOMANI, SABATO 19 MARZO, LE GARE INDIVIDUALI
Domani si disputeranno le gare individuali. Causa le forti precipitazioni nevose degli ultimi giorni, il percorso di gara è stato ‘ridisegnato’: una venti chilometri con 1660 metri di dislivello (passaggi Punta Arfel, Cima Vallon e Monte Alpet) che si svilupperà lungo un circuito da percorrere due volte.
Teatro dell’evento sarà la Conca di Prato Nevoso, dove il pubblico potrà comodamente assistere a partenza, passaggio intermedio ed arrivo delle due gare in programma: alle ore 8,00 prenderà infatti il via la World Cup Race, alle ore 8,25 sarà la volta della Open con protagonisti gli scialpinisti di tutte le categorie appartenenti alla FISI o di altra federazione estera. Per tutti loro la possibilità di confrontarsi con i migliori atleti al mondo sul medesimo tracciato, dando vita ad una spettacolare 64a edizione della Tre Rifugi.
La tre giorni si chiuderà domenica 20 marzo con la gara Sprint in scena sempre nella Conca di Prato Nevoso.
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