Petrecek: “Dopo cinque ore di cammino nella neve fino alla cintola, siamo riusciti a salire solo di 250 metri”
Anche sull’inviolato Muchu Chhish, come su Broad Peak e Gasherbrum II, la neve fresca e profonda ha reso difficile la progressione degli alpinisti durante l’ultima spinta alla vetta.
Pavel Korinek e Tomas Petrecek sono rientrati al Campo Base, senza vetta ma soddisfatti, come racconta Petrecek sulla sua pagina facebook:
I due scalatori cechi avevano raggiunto Campo 3 venerdì 16 luglio.
Il team ha trascorso la giornata di domenica aprendo traccia nella neve alta, sopra Campo 3. “Ci sono tonnellate di neve!” avevano commentato scherzando sulla pagina facebook della spedizione. “Abbiamo bisogno di uno spazzaneve!”
“Abbiamo dormito sotto un seracco alto 20 metri, circa 200 metri più in alto rispetto all’anno scorso”, hanno raccontato. “Avevamo intenzione di attraversare l’intera cresta principale oggi. Ma poichè le condizioni meteo erano sfavorevoli – fuori c’era una bufera di neve – abbiamo lasciato il nostro campo alle 8 del mattino.”
“Dopo cinque ore di cammino nella neve fino alla cintola, siamo riusciti a salire solo di 250 metri.” Alla fine, viste le condizioni proibitive, i due sono rientrati a Campo 3 e poi scesi al Campo Base.