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28 Febbraio 2019

Alpinismo e Spedizioni · Vertical · Resto del Mondo

Nanga Parbat. Avvistata la tenda di Campo 3 sommersa dalla neve

Nanga Parbat inverno 2019. Foto arch. Daniele Nardi/facebook

Primo segnale dal Nanga Parbat

Finalmente un segnale dal Nanga Parbat. Pochi minuti fa, fonti pakistane hanno reso noto che,  in una seconda ricognizione, l’elicottero militare  avrebbe avvistato un Campo  sul Nanga Parbat.

Ali Sadpara ha comunicato che è stata individuata dall’elicottero la tenda di Campo 3 sommersa dalla neve. Nell’area sono state individuate tracce di valanga sul pendio che sta ad indicare la pericolosità della zona.

Il tempo si mantiene discreto sotto i 7000 metri e si è in attesa di ricevere ulteriori informazioni fotografiche e video dal campo base e dall’aviazione pakistana.

Attendiamo altri dettagli.

Operazioni di ricerca in corso da questa mattina

Nanga Parbat, inverno 2019: Campo Base. Fonte: facebook/D. Nardi

Da questa mattina, un’operazione di salvataggio su vasta scala si sta svolgendo sull’ottomila, dove da domenica pomeriggio non si hanno più notizie di Daniele Nardi e Tom Ballard.

Un elicottero militare di Askari Aviation ha lasciato Skardu questa mattina è ha effettuato una prima ricognizione delle Sperone Mummery, ma degli alpinisti e delle loro tende nessuna traccia.

La ricerca sulle pendici della parete Diamir della montagna riprenderà a breve. Dell’equipaggio fa parte  il noto alpinista pakistano Ali Sadpara, protagonista della prima salita invernale del Nanga Parbat  compiuta nel 2016 con Simone Moro e Alex Txikon.
Ad affiancare Sadpara, altri due alpinisti pakistani. Il team è poi sceso al CB del Nanga metre l’elicottero è rientrato al più vicino eliporto per fare rifornimento.

Rimane a disposizione il team russo-kazako-kirghiso impegnato sul K2  ma, in tal caso, dovrà essere trasferito con un volo aereo dal Karakorum all’area del Nanga Parbat, nel Pakistan occidentale. Le recenti  ostilità tra India e Pakistan sui territori di confine ha complicato le operazioni di soccorso per la chiusura dello spazio aereo in alcune aree.  Il team ru-kz-kg guidato da Vassiliy Pivtsov e coordinato da Artem Braun, ha dichiarato ufficialmente che quattro membri sono pronti a partecipare alle operazioni di soccorso.

Dal campo base, lo staff di Nardi (due cuochi e un ufficiale di collegamento), osservano costantemente la parete alla ricerca di un qualche segnale da parte dei due alpinisti dispersi.