Nirmal Purja. Foto: Sandro G.H. Fonte: N. Purja/facebook

L’ex Gurkha dell’esercito britannico lo ha annunciato attraverso i suoi canali social

“Finalmente la mia squadra ed io  abbiamo ricevuto il permesso per scalare lo Shisha Pangma.
Ringrazio il governo del Nepal per aver avvicinato la Cina a mio nome per questo progetto e vorrei anche ringraziare il governo cinese per aver preso in considerazione la mia candidatura e avermi concesso il permesso di scalare lo  Shisha Pangma quest’anno”, scrive Nirmal “Nims” Purja sulla sua pagina facebook.

“Allo stesso modo, vorrei ringraziare il Ministero degli Affari Esteri del Nepal, il Dipartimento del Turismo, l’Ambasciata Cinese in Nepal, NMA, CTMA, TMA e tutti gli amici che mi hanno aiutato (sapete tutti chi siete) per far sì che ciò accadesse. Grazie a tutti per aver  reso il “Progetto Bremont Possible” come NOSTRO progetto. Il mio cuore e la mia anima sono pieni di gioia ed emozioni contrastanti.
Ora, mi è stata data l’opportunità, manterrò la mia promessa. Cercherò di completare il progetto entro 6 mesi”, conclude l’alpinista nepalese.

Aggiornamento:”Partirò per il Tibet con i membri del mio team tra un paio di giorni”

Purja, che ha già scalato 13 vette superiori agli 8.000 metri in poco più di cinque mesi, ha riferito a The Himalayan Times: “Partirò per il Tibet con i membri del mio team tra un paio di giorni”. Purja sarà accompagnato da Mingma David Sherpa, Gesman Tamang, Gyalzen Sherpa, Temba Sherpa, Jangbu Sherpa e Mingma Sherpa. “Siamo una squadra forte e siamo molto fiduciosi di completare questa missione”, ha dichiarato Purja.
Scalando lo Shisha Pangma in questa stagione, anche Mingma David completerebbe  tutte le 14 vette sopra gli 8.000 metri.

Le vette conquistate da Purja:

Mt Manaslu – 27 settembre
Cho Oyu – 23 settembre
Broad Peak – 26 luglio
Mt K2 – 24 luglio
Gasherbrum II – 18 luglio
Gasherbrum I – 15 luglio
Nanga Parbat – 03 luglio
Mt Makalu – 24 maggio
Mt Everest – 22 maggio
Mt Lhotse – 22 maggio
Mt Kanchenjunga – 15 maggio
Mt Dhaulagiri – 12 maggio
Monte Annapurna – 23 aprile