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18 Giugno 2021

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Premio SAT 2021 a Rosa Morotti, Alessio Bertolli e Mario Corradini

Premio Sat 2021: i premiati. Fonte: SAT

Premiati Rosa Morotti per la categoria “Attività alpinistica”, Alessio Bertolli per la categoria “Produzione scientifica” e Mario Corradini per la categoria “Attività sociale”

Sono l’alpinista Rosa Morotti, il botanico-biologo Alessio Bertolli, l’alpinista “solidale” Mario Corradini, fondatore dell’associazione CiaoNamastè, i premiati del Premio SAT 2021, assegnato venerdì 11 giugno presso lo Spazio Alpino alla Casa della SAT.

“Il Premio SAT è un riconoscimento sempre atteso e importante – ha commentato  il presidente della Giuria del Premio, Franco Giacomoni – arrivato alla sua 22esima edizione, strettamente legato alla vita sociale e culturale della Società degli Alpinisti Tridentini. È un premio per coloro che si sono distinti nel tempo per attività alpinistica, produzione scientifica e sociale”.

Di seguito,  le motivazioni espresse dalla Giuria del Premio, composta da Franco Giacomoni (Presidente di Giuria); Anna Facchini, presidente SAT; Armando Tomasi, presidente commissione storico-culturale e biblioteca SAT; Palma Baldo alpinista; Carlo Ancona consigliere SAT e CAI; Marco Benedetti, giornalista e direttore del Bollettino della SAT.

Rosa Morotti, premiata per la categoria “Attività alpinistica”

Eccezionale alpinista, accademica del CAI, Rosa Morotti ha saputo affrontare, con grande coraggio, i grandi dolori che la vita le ha serbato. Nelle salite di altissimo livello, che anche oggi affronta, ha trovato la forza per proseguire il suo arduo percorso. Il suo è un alpinismo di ricerca che trova attuazione in ogni parte del mondo. Rosa Morotti ha affrontato la ripetizione di molte vie che hanno fatto la storia dell’alpinismo. Le ormai classiche salite rappresentate: dallo sperone Walker delle Jorasses, dal pilone Centrale del Freney, dalle pareti Nord dell’Eiger e del Cervino, sono solo il preambolo di itinerari molto più impegnativi che Rosa ha affrontato, come le ben sei vie sul Capitan in California e numerose altre ascensioni in Canada e in Alaska. Rosa non si è mai negata dall’aprire numerosi percorsi, soprattutto di misto, sulle Alpi svizzere. Ha anche un’attività sci-alpinistica di altissimo livello che, unita a varie esperienze andine e himalayane, la rende un’alpinista veramente completa. Il premio SAT, quest’anno, premia quindi una donna straordinaria che ha dimostrato, senza clamori, di essere una grande alpinista.

Alessio Bertolli, premiato per la categoria “Produzione scientifica”

Alessio Bertolli è stato avviato alla botanica dall’onda della passione che gli è stata trasmessa fin da piccolo da papà Luciano, recentemente scomparso, e dalla mamma Paola. Il suo percorso di studi lo ha portato a laurearsi in Scienze Biologiche a Padova per poi, nel 2000, diventare collaboratore della sezione botanica del Museo Civico di Rovereto nel campo della ricerca floristica e della didattica. Alessio Bertolli ha all’attivo numerosissime escursioni di rilevamento della flora spontanea delle provincie di Trento e Verona, nonché è scopritore, assieme a Filippo Prosser, di due nuove specie floristiche. 

Alessio Bertolli ha raccolto oltre 7000 campioni di erbario e compiuto oltre 220.000 segnalazione floristiche di campagna. La sua grande attività in campo botanico ha apportato un contributo fondamentale alla conoscenza della flora e dell’ambiente del Trentino e ne sono testimonianza le sue oltre 40 pubblicazioni sul tema fra le quali si ricorda “Naturalmente Trentino” redatto per conto della SAT.  È coautore delle monumentali e fondamentali opere “La flora illustrata del Monte Baldo e “La Flora del Trentino”.  La sua grande esperienza nel campo della botanica lo ha portato alla nomina di vice-direttore della Fondazione Museo Civico di Rovereto. Grande è stata anche la sua attività all’interno della SAT che lo ha visto impegnato prima quale presidente della Sezione di Brentonico e successivamente membro attivo della Commissione Tutela Ambiente Montano e della Commissione Cultura, dove, da volontario ha svolto lavori di valutazione ambientale, pubblicazioni naturalistiche e predisposizione dei corsi di formazione.

Mario Corradini, premiato per la categoria “Attività sociale”

Nella sua lunghissima attività alpinistica Mario Corradini ha percorso i tanti rami delle discipline che rappresentano l’essere stesso della SAT e del CAI. Ottimo alpinista sulle montagne del mondo, compilatore attento e informato di guide escursionistiche, pioniere interessato alle realtà alpinistiche e culturali dell’est europeo, Marco Corradini è promotore di momenti di incontro e amicizia in quei mondi. Suo il grande affetto e vicinanza con Cecilya Kukuczka moglie del grande Jerzy. Questo imponente patrimonio di conoscenze, e le sensibilità che ne conseguono, lo hanno portato a fondare l’Associazione Ciao Namastè. Un’associazione che, trascinata dal suo entusiasmo e dalle sue indubbie capacità organizzative, fa germinare scuole e strutture che infittiscono la grande foresta della solidarietà alpinistica.