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1 Gennaio 2022

Ambiente e Territorio · Alpi Centrali · Alpi Orientali · Aree Montane · Italia · Lombardia · Trentino Alto Adige

Sul ghiacciaio Presena, igloo-suite firmate dall’artista Ivan Mariotti

Igloo-Suite sul ghiacciaio Presena. Foto: Mauro Mariotti 2021 . Pontedilegno-Tonale

A 2.750 metri di quota, accanto al Rifugio Capanna Presena, sul ghiacciaio tra Trentino e Lombardia, l’artista  ha realizzato tre eleganti stanze-igloo dotate di ogni comfort

Salire in alta quota, godersi una giornata di sci sulla neve  e poi la sera, invece di riscendere a valle, trasformare la notte in un’esperienza onirica da ricordare a lungo, senza rinunciare ai comfort. Per tutto ciò, a 2.750 metri di altitudine, sul Ghiacciaio Presena, sono state appena completate 3 lussuose igloo-suite e una originalissima “cantina di ghiaccio”, dove degustare il meglio della tradizione locale.

L’idea, quando era stata proposta nell’inverno 2019 (sospesa a causa del lockdown nel 2020), aveva fatto registrare il tutto esaurito.

Le tre camere e la cantina sorgono accanto al Rifugio Capanna Presena. A realizzarle, lo scultore Ivan Mariotti insieme a un team di 5 persone: Pierluigi Bernardi, Michela Ciappini, Marco Martello, Ruggero Vanelli, Gianluigi Zeni. Delle vere opere d’arte “temporanea” perché ovviamente saranno fruibili solo fino a primavera quando inevitabilmente si scioglieranno. Una caratteristica che le rende ancora più esclusive. “Per costruirle – spiega Mariotti – abbiamo gonfiato tre grandi palloni sui quali è stata gettata acqua e neve. Poi, quando la neve ha raggiunto un metro di altezza, abbiamo iniziato a formare l’igloo con una fresa e, dopo che la struttura di ghiaccio si è consolidata, abbiamo sgonfiato il pallone”.

Igloo-Suite sul ghiacciaio Presena. Foto: Mauro Mariotti, 2021

Una volta completata la parte architettonica, ecco la parte artistica. Ciascuna camera è infatti ispirata a un tema particolare.

La temperatura interna nelle stanze rimane sempre attorno ai 4 gradi. Pochi ma di gran lunga più alti delle temperature glaciali che si registrano sul Presena di notte (si arriva anche a -30°C). Rigorosamente di ghiaccio è ovviamente il letto: sulla sua base vengono posti un materasso in pvc, una coperta per isolare termicamente e poi un materasso normale. Su di esso viene collocato un piumino inserito dentro a calde coperte di flanella. Il risultato è straordinario: dormire all’interno dell’igloo, anche grazie alla suggestiva illuminazione assicurata da eleganti lampade a led, risulta comunque molto confortevole. Tanto più che gli ospiti avranno a disposizione i servizi  garantiti dalla adiacente Capanna Presena, un rifugio totalmente ristrutturato con fondi privati nel 2016.