Il pericoloso recupero sulla cresta dell’Ultar Sar. Foto: tomdrewuk

Pericolosa missione dell’aviazione pakistana che salva due alpinisti britannici. Morto il compagno austriaco Christian Huber, travolto dalla valanga

Sono stati salvati, domenica, con un elicottero due alpinisti britannici, Bruce Normand e Timothy Miller, bloccati sulla vetta dell’ Ultar Star, nella catena del Karakorum, nel nord-est del Pakistan. Il generale Gen. Asif Ghafoor, portavoce dell’esercito pakistano,  ha descritto il salvataggio come una “audace missione”. L’elicottero è atterrato, infatti, su una stretta cresta coperta di neve.

I soccorritori hanno anche recuperato il corpo del compagno di scalata Christian Huber,  morto dopo che la valanga ha travolto la sua tenda a C2, a circa 5900 metri di quota. Sfiorate invece le tende dei due britannici. I due sopravvissuti hanno riportato lievi ferite, ha riferito a The Guardian Abdul Kharim, di Higher Ground Expeditions, che ha organizzato la spedizione.

Christian Huber. Foto: Higher Ground Expeditons Ap

“La nostra gratitudine ai piloti dell’esercito pakistano che hanno salvato i due alpinisti inglesi intrappolati da una valanga sull’Ultar Sar Peak vicino a Hunza”, ha dichiarato Thomas Drew, Alto Commissario britannico in Pakistan. “Il nostro pensiero va all’alpinista austriaco che non è sopravvissuto alla valanga.”

Ultar Sar (7.388 m) è descritta come una montagna difficile per l’alto rischio valanghe. Situata all’estremità del Batura Muztagh, è stata scalata per la prima volta nel 1996.

Il video del salvataggio: