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13 Maggio 2022

Ambiente e Territorio · Cultura

XXXIV Salone del Libro di Torino. A Lingotto Fiere dal 19 al 23 maggio 2022

Dopo l’edizione 2021 allestita in autunno per via della pandemia, la kermesse libraria più importante d’Italia torna a maggio

‘Cuori selvaggi’ è il tema del XXXIV  Salone del Libro di Torino, in programma a Lingotto Fiere dal 19 al 23 maggio prossimi, un fil rouge che accompagnerà gli appuntamenti, le conversazioni, gli spettacoli, le letture, i concerti.

Il manifesto del Salone del Libro 2022, firmato dall’illustratore Emiliano Ponzi, è un inno a gettare il cuore oltre l’ostacolo,  a correre selvaggiamente verso un orizzonte fatto di sentieri ancora non battuti e di sconfinata libertà in nome dell’amicizia, della pace tra i popoli, del dialogo e dell’amore per la cultura.

Per il direttore del Salone, Nicola Lagioia, “i libri sono la risposta da dare dopo due anni di pandemia e una guerra”. Perché sono “una chiave per capire il mondo e la complessità, che non deve essere usata in maniera proditoria per confondere le idee su chi siano le vittime e chi i carnefici”. Con questa premessa, lo scrittore premio Strega 2015 ha annunciato gli ospiti e gli appuntamenti più significativi degli oltre 1.500 in programma per la prossima edizione del Salone, con un grande ritorno degli autori in presenza. La lectio inaugurale sarà affidata al romanziere indiano Amitav Ghosh, che interverrà sui temi della sostenibilità. In chiusura, il 23 maggio, la sorella di Giovanni Falcone ricorderà la strage di Capaci di cui ricorre il trentennale.

Fra gli ospiti, attesi l’economista americano Joseph Stiglitz, Premio Nobel 2001, che parlerà di guerra ed economia, e il Premio Pulitzer per la Narrativa Jennifer Egan, che presenterà il suo nuovo romanzo The Candy House. Ci saranno anche i cinque finalisti del Premio Strega Europeo, tra cui figura anche il dissidente russo Mikhail Shishkin. L’Ucraina sarà presente nella Casa della Pace, uno spazio fisico che ospiterà iniziative a favore popolo ucraino e offrirà una selezione di volumi di autori ucraini. “Approfittiamo dell’attuale situazione tragica – ha detto il direttore del Salone, Nicola Lagioia – per conoscere meglio questa letteratura poco nota”.

Nel corso della presentazione, è stato annunciato che Lagioia guiderà anche l’edizione del 2023, affiancato dal nuovo direttore.

Il Programma 2022